Il 4 novembre, giornata che in Italia celebra l'Unità Nazionale e le Forze Armate, è stata l’occasione per un richiamo a tutto il paese alla collaborazione per affrontare la pandemia e le sue conseguenze.
In Friuli Venezia Giulia la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha partecipato alla cerimonia al sacrario di Redipuglia, dove riposano le spoglie di oltre 100 mila soldati italiani caduti durante la Prima guerra mondiale. La Presidente del Senato ha espresso a mani giunte il ringraziamento del Paese alle Forze Armate, soprattutto per il grande sforzo garantito nell'emergenza sanitaria.
La giornata è stata ricordata anche a Trieste, con una breve cerimonia in piazza Unità d’Italia: “Le Forze Armate – ha detto il Sindaco Roberto Dipiazza - rappresentano i nostri valori, la nostra libertà, il nostro essere italiani nel mondo” e “mai come ora il popolo italiano è unito sotto la stessa bandiera”.
La giornata è stata celebrata in tutto il paese, con cerimonie ridotte per rispettare le normative anti Covid: a Roma il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona all’Altare della Patria. “Insieme – ha scritto in un messaggio inviato al ministro della difesa Lorenzo Guerini sottolineando, il contributo dato dalle forze armate italiane nella gestione dell’emergenza sanitaria - supereremo questi giorni difficili così come insieme abbiamo costruito la Repubblica, libera e prospera”.
E la giornata è stata ricordata anche dal Premier Giuseppe Conte che in un messaggio su Facebook ha sottolineato come “Le differenti opinioni e la diversità di vedute non debbano minare il nostro costante sforzo di sorreggerci gli uni con gli altri. Esiste – ha concluso - un solo modo per uscire da questo periodo drammatico: restare uniti. Sempre”.


Alessandro Martegani

Foto: MMC RTV SLO
Foto: MMC RTV SLO
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Foto: MMC RTV SLO/arc/Montenero
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