La Cineteca nazionale slovena si dota di un nuovo spazio espositivo, e a inaugurarlo è un'iniziativa italiana: la mostra "Il Centenario. Fellini nel mondo". "Tappa di Lubiana", spiega il direttore dell'Istituto italiano di cultura Stefano Cerrato, "di un grande progetto itinerante che ha attraversato diverse capitali europee e mondiali e che l'Ambasciata e l'Istituto italiano di cultura in Slovenia sono felici di riuscire ad aprire nonostante le grandi difficoltà logistiche incontrate".
"Si tratta di una mostra davvero unica, intanto per via delle personalità che sono coinvolte nella sua realizzazione: la mostra è curata dalla nipote e unica erede di Fellini, Francesca Fabbri Fellini, insieme ad Alessandra Nicosia e al grandissimo giornalista culturale italiano Vincenzo Mollica, che fu amico personale di Fellini. Una mostra, quindi, di carattere ufficiale, e ricchissima di materiali. Si va dalle foto di scena ai manifesti d'epoca dei film, a foto inedite provenienti dall'archivio di famiglia, ai costumi, alcuni preziosisissimi, come quello indossato da Donald Sutherland nel Casanova. Ma soprattutto, ed è questa la ragione per la quale si è deciso di inaugurare l'esposizione nel contesto della Settimana della lingua italiana, è presente in mostra tutta una serie di di materiali che testimoniano la passione e l'interesse di Fellini per l'illustrazione e il fumetto (a cui in particolare è dedicata l'edizione 2020 della Settimana, ndr), con disegni originali del regista, bozzetti preparatori per i film e le due opere a fumetti ideate e scritte dal maestro per la matita di Milo Manara, Viaggio a Tulum e Il viaggio di G. Mastorna detto Fernet".
La rassegna, visitabile da domani con ingressi contingentati e nel rispetto delle altre misure di sicurezza, è in calendario alla Cineteca nazionale fino al 6 dicembre, ma l'Ambasciata e l'Istituto italiano di cultura stanno lavorando - informa ancora il direttore Cerrato - "per prolungare il periodo di apertura al pubblico sperando che la situazione epidemiologica migliori nei prossimi mesi" e dare la possibilità di vederla anche a chi risiede in altre zone del Paese, non essendo al momento consentiti gli spostamenti tra regioni. Sempre a causa dell'emergenza sanitaria una cerimonia d'inaugurazione non ci sarà. (ornella rossetto)