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Rivolto ad insegnanti veneti e a quelli appartenenti alla minoranza italiana di Slovenia e Croazia, avrà luogo a Buie e Capodistria, l'11 e il 12 aprile
Per l’occasione sono state organizzate diverse tavole rotonde alle quali è stato affrontato il delicato tema dello “hate speech”, o discorso d’odio con il quale vengono descritte le espressioni d’intolleranza; un fenomeno che è sempre più presente
È stata una festa, che ha gremito il piazzale esterno del centro islamico Baitus Salat e, per un giorno, la comunità musulmana della Città dei Cantieri ha dimenticato le polemiche con l’amministrazione comunale.
Non si parla più di un accordo storico, ma si spera solamente nel successo della votazione per avere un quadro armonizzato a livello europeo dopo anni di iter legislativo e in tempo per le elezioni di giugno.
Il quesito referendario rivolto agli elettori sarà il seguente: “Siete a favore dell’attuazione della legge che andrà a disciplinare il diritto all’assistenza alla fine volontaria della vita?”
Un progetto che contribuirà al rafforzamento del mercato unitario europeo e della transizione energetica
Giovedì scorso il vicepremier e ministro per gli Sloveni nel mondo, Matej Arčon, aveva annunciato che le trattative sarebbero state prolungate di altri sette giorni nel tentativo di trovare un compromesso tale da soddisfare entrambe le parti.
Il Ministero dei beni culturali ha confermato in una lettera che esistono “criticità insuperabili” sul tratto che dovrebbe attraversare il Porto Vecchio, ha detto Russo, chiedendo all’amministrazione comunale di cambiare il progetto.
Nella seconda e conclusiva giornata, si è parlato soprattutto dei possibili rapporti commerciali fra le regioni, in particolare il Friuli Venezia Giulia, e gli Stati Uniti, dove il governatore della regione, Massimiliano Fedriga, si recherà a breve.
Il tentativo di mediazione tra il governo sloveno e il sindacato dei medici e dei dentisti, Fides, è fallito.
Il ministro dell'istruzione Felda le minacce non vanno sottovalutate, la questione va affrontata con serietà e ragionevolezza.
Pianificata una possibile data per l'attacco a Rafah. Si temono disastrose conseguenze.
In fermento la scena politica slovena per l’importante appuntamento elettorale, un vero e proprio branco di prova, per le formazioni politiche, le europee del 9 giugno con le quali la Slovenia eleggerà 9 parlamentari
Un'occasione per verificare la situazione sul piano della sicurezza e dell'emergenza migrazioni illegali. Il comune di Brežice ribadisce il NO ad un centro richiedenti asilo a Obrežje
Tema centrale del dibattito la salute mentale di bambini e giovani adulti. Ottimista in merito alla situazione si è detto anche il premier Rober Golob.
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