Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna
Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna

Una serata conviviale, quella organizzata a Strugnano dal Forum italo- sloveno, che ha voluto riunire i suoi soci all'agriturismo di Gianfranco Giassi, il vulcanico strugnanotto che si è inventato la festa dei cachi, facendo diventare questa località e i suoi frutti un brand conosciuto in tutto il paese. E proprio Giassi, ha aperto l'ncontro, presentando la sua attività e i tanti progetti che hanno visto protagonista lui e la sua Strugnano. Sono poi seguiti gli interventi di una serie di esponenti del mondo politico, culturale e imprenditoriale della minoranza che hanno introdotto brevemente la realtà della Comunità Nazionale Italiana agli ospiti provenienti da tutta la Slovenia .

Un modo di creare nuovi legami e non solo come ci ha spiegato il presidente del Forum italo- sloveno, Juri Giacomelli: "La nostra intenzione era far conoscere ai nostri soci questa località e introdurre vari aspetti della Comunità Nazionale Italiana, oltre che, come sempre, mettere in contatto le persone. Da questa serata speriamo, quindi, che possano nascere nuove iniziative e svilupparsi ulteriormente quelle già messe in piedi dal Forum italo- sloveno con varie associazione della CNI. Inoltre siamo riusciti a presentare alcune iniziative che si svolgono o si svolgeranno in altri luoghi, in particolare a Lubiana (alcune delle quali organizzate in collaborazione con l'ICE), alle quali speriamo di vedere la partecipazione di molti dei presenti".

Barbara Costamagna