Le idee nascono in centro o in periferia? Chi deve investire in conoscenza? Questi i punti focali di un interessante dibattito svoltosi presso l'Istituto Jožef Štefan, moderato dal direttore Jadran Lenarčič, cui hanno partecipato il personaggio televisivo Marcel Štefančič e i due principali giornali sloveni, il Delo con Ali Žerdin e Dnevnik, con Ervin Hladnik Milharčič secondo cui le idee nascono sempre in periferia.

“Le idee che mettono i grandi sistemi in crisi nascono sempre in periferia – afferma Hladnik - è vero, dai tempi dell'Impero Romano fino all'Europa Unita. Ed è anche vero per la scienza. Nelle periferie non ci sono barriere istituzionali per il pensiero, per cui vi si trovano persone pronte a puntare più in alto, che hanno più fame, che vogliono dire di aver capito il mondo meglio degli altri”.

“La scienza slovena non dipende tanto dai Ministeri quanto dai fondi europei”, prosegue il giornalista goriziano. “Per cui bisogna preparare un mucchio di carte per partecipare ai bandi. Secondo me manca lo Stato, manca la consapevolezza che i soldi spesi in conoscenza non sono buttati via ma sono investiti, magari non danno profitti immediati, forse non li daranno mai, ma rendono la società migliore, più intelligente”.