Foto: EPA
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Il Commissario generale dell'UNRWA, l'Agenzia che fornisce assistenza ai rifugiati palestinesi nella Striscia di Gaza, Philippe Lazzarini, ha sottolineato le devastanti conseguenze del conflitto nell'area, con un particolare impatto sui bambini. In soli quattro mesi, il conflitto ha causato la perdita di un numero spaventoso di vite infantili, superiore a quello provocato da quattro anni di guerre globali. Si stima che oltre 12.300 bambini siano stati uccisi, contribuendo a un totale di almeno 31.184 vittime, prevalentemente donne e bambini, mentre 72.889 persone sono state ferite, tra cui 8.663 bambini. Le Nazioni Unite riportano che almeno 17.000 bambini sono attualmente separati dai loro genitori o familiari a causa della prolungata guerra che ha colpito la Striscia per cinque mesi. Inoltre, più di 8.000 persone sono segnalate come disperse.
Gli attacchi israeliani continuano a provocare vittime in tutta la regione e il primo ministro israeliano Netanyahu ha annunciato un'offensiva a Rafah, nel sud di Gaza, suscitando però l'opposizione dei suoi alleati occidentali.

L'Alto rappresentante per la politica estera dell'UE, Josep Borrell, ha condannato l'uso della fame come arma e ha evidenziato che la crisi umanitaria a Gaza è il risultato diretto del blocco imposto da Israele. Ha sottolineato che questa crisi non è una calamità naturale, ma è causata dall'uomo, richiedendo l'accesso agli aiuti umanitari per i territori palestinesi colpiti dagli attacchi israeliani. L'Unione Europea sta cercando di portare soccorsi umanitari a Gaza attraverso varie vie, compresi voli e spedizioni navali, ma le restrizioni imposte da Israele per il trasporto via terra costituiscono una sfida significativa. Philippe Lazzarini ha avvertito che Israele sta intensificando le restrizioni sull'accesso agli aiuti umanitari a Gaza, spingendo alcune nazioni europee a organizzare voli e spedizioni navali di soccorso. Sebbene l'ONU accoglie con favore questi sforzi, sottolinea che la consegna di aiuti via terra rimane essenziale e non può essere completamente sostituita.

Corrado Cimador