Sono 111 le persone ricoverate negli ospedali del paese, 35 quelli in terapia intensiva. Le persone che hanno perso la vita e afflitte da covid19 sono state quattro, mentre i pazienti dimessi cinque. Il numero complessivo di persone ammalate è invece salito a mille 91, quello dei morti è invece di 40. Il numero dei tamponi complessivi effettuati è invece di 30 mila 669, 120 in tutto invece le persone che hanno potuto abbandonare gli ospedali. Come ha spiegato il portavoce del governo, Jelko Kacin siamo sulla buona strada, la situazione è incoraggiante. Le misure governative vengono attuate con successo e ci stiamo avvicinando alla fase cruciale dell’epidemia, dice Kacin, sottolineando che un quadro più chiaro verrà fornito a conclusione delle festività pasquali. La Conferenza episcopale slovena ha intanto diramato ai fedeli una serie di raccomandazioni. Come noto le chiese nel paese resteranno chiuse. I fedeli sono invitati a restare in casa, ha spiegato l'arcivescovo metropolita di Lubiana, Stanislav Zore, invitando i fedeli a seguire i riti religiosi in televisione o dal web. In un discorso ai cittadini il presidente del governo, Janez Janša ha annunciato ieri la possibilità di un parziale allentamento delle misure restrittive per contrastare l'epidemia. I provvedimenti limitativi, ha detto, potrebbero venir revocati martedì prossimo, dopo le festività pasquali, a condizione che vengano soddisfatte alcune condizioni

Dionizij Botter

Foto: Televizija Slovenija
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