Intascata la vittoria, Karl Erjavec ha già annunciato per lunedì una serie di riunioni con i vertici del partito e con il gruppo parlamentare Desus per discutere come proseguire in questa situazione definita complessa da Erjavec. “Sono tornato perché la Slovenia ha bisogno di un politico d’esperienza” ha detto Erjavec ai giornalisti” stiamo vivendo un periodo molto difficile con l’epidemia che ha colpito la Slovenia” ha detto Erjavec “oltre alla crisi sanitaria, economica e sociale ci sono tutta una serie di altri effetti collaterali” ha spiegato sottolineando che il Desus e in grado di affrontare queste sfide e ritornare ad occupare un posto di rilievo. “Ci troviamo pure in una situazione politica difficile” ha inoltre detto Erjavec ribadendo che è necessaria una profonda riflessione all’interno del partito.”
Erjavec è stato chiamato a guidare nuovamente il partito dei pensionati dopo le dimissioni di Aleksandra Pivec, coinvolta a sua volta nella vicenda dei contestati soggiorni in veste di ministro dell'agricoltura sul Carso e a Isola, con pagamenti delle spese poco trasparenti. La vittoria di Erjavec potrebbe cambiare completamene le gerarchie all'interno dell'attuale coalizione di centro destra, oppure determinare un vero e proprio ribaltone cedendo alle lusinghe della neocostituita coalizione di centrosinistra guidata dalla 'economista Jože Damjan. Intanto il gruppo parlamentare del Desus ha fatto già intendere che un eventuale abbandono della coalizione al governo dovrà essere concordato. In questo momento i parlamentari Desus si dicono soddisfatti dalla realizzazione dei punti previsti dal contratto di coalizione, tra gli analisti politici ce chi ritiene che Erjavec sarebbe però attratto dall’idea di guidare il governo, quello però di centrosinistra patto che riesca a garantire i numeri necessari.

Dionizij Botter

Foto: BoBo
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