Foto: BoBo
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Lo studio di fattibilità riguardante il raddoppio della linea ferroviaria Divaccia-Capodistria del 2021 annoverava tre varianti. Uno contemplava la costruzione di un doppio binario e l'ammodernamento della linea esistente tra Capodistria e Prešnica. Non avrebbe comportato altri interventi nella valle di Glinščice con una relativa riduzione dei costi. Senonché durante l'ammodernamento dell'altro tratto il traffico si sarebbe svolto su un solo binario, e secondo i progettisti avrebbe comportato, in caso di eventuali incidenti, un elevato rischio di inquinamento per le falde acquifere.

La seconda variante che l'esecutivo ha appena avallato prevede la costruzione di un secondo binario accanto a quello appena costruito e la dismissione del tratto Capodistria - Prešnica. La tratta interamente a doppio binario comporterà una riduzione significativa dell'impatto ambientale e del rischio di incendi. Inoltre, garantirà una percorrenza in tempi più brevi. L'unico aspetto negativo, secondo gli autori dello studio, sono gli ulteriori interventi edili nella valle di Glinščice e un leggero aumento dei costi di realizzazione.

La terza variante del tracciato, infine, prevedeva la costruzione del doppio binario su tutta la tratta, mantenendo il tracciato esistente. In termini di impatto ambientale per i progettisti si trattava dell'opzione peggiore.

Come precisato dall'Ufficio governativo per le Comunicazioni, la scelta del governo di puntare sulla seconda variante del progetto, comporterà la dismissione dell'attuale tratta tra Prešnica e Capodistria, diventerà una pista ciclabile. La tratta Divaccia - Capodistria interamente a doppio binario, come nelle intenzioni del governo, metterà al riparo da eventuali catastrofi ecologiche la principale fonte di acqua potabile del Litorale, vale a dire le sorgenti del fiume Risano. Al via ora l'armonizzazione del Piano territoriale nazionale, e la progettazione del raddoppio della linea e il suo attrezzaggio tecnologico. A detta del governo il raddoppio della linea ferroviaria, oltre a favorire le operazioni del porto ridurranno notevolmente il traffico merci su gomma e la congestione delle autostrade.

Corrado Cimador