L'ufficio del premier sloveno Janez Janša ha fatto recapitare a tutti i partiti parlamentari ed ai deputati delle due minoranze una proposta di accordo di collaborazione. Come riporta l'agenzia stampa Sta nel documento sono inclusi alcuni degli argomenti principali che impegneranno la Slovenia tra il 2021 e l'anno prossimo: la ripresa post-pandemia, la presidenza di turno dell'Unione europea e alcune riforme. Con la firma dell'accordo i partiti e i deputati delle comunità nazionali esprimerebbero un assenso di principio a creare insieme determinati obiettivi, a prescindere se le formazioni politiche siano all'opposizione o facciano parte della coalizione di governo. Ciò non dovrebbe significare comunque l'assenso a priori ad ogni disegno di legge. C'e' spazio per la mediazione. I firmatari si impegnerebbero tra l'altro a non parlare in pubblico di singole proposte di legge fino a che queste non verrebbero approvate.
Quanti firmeranno l'invito del premier Janša riceveranno entro 30 giorni un programma dettagliato delle previste attività del governo fino alla fine del mandato nel 2022. I partiti che aderiranno all'iniziativa infine accetteranno di costituire un consiglio di partnership quale organo consultivo che sarà guidato dal presidente del governo. (a.c.)

Foto: BoBo
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