Le nuove misure per contrastare il diffondersi del Covid 19 entreranno in vigore sabato. Queste prevedono il blocco per una settimana di tutte le attività non urgenti, in pratica un lockodown come a primavera, questa volta di breve durata, una settimana appunto, al termine del quale il governo valuterà gli effetti. Chiusi ristoranti, alberghi, centri commerciali, case dello studente. Ci saranno delle eccezioni, verrà infatti permessa la consegna di cibo a domicilio, mentre gli alberghi resteranno aperti per le squadre sportive a livello agonistico o per le delegazioni diplomatiche.

Resteranno aperti soltanto i negozi per generi di prima necessità. Da lunedì chiusura pure degli asili, a riguardo Janša ha lanciato un appello ai sindaci affinché venga organizzato un servizio di custodia straordinario per i bambini i cui genitori sono impossibilitati a trovare alte soluzioni

Restrizioni sono previste anche al servizio di trasporto pubblico, il quale sarà operativa ad un terzo delle capacità. Il governo studia pure altri possibili interventi, come il divieto di spostamento tra i comuni, come in primavera, una decisione arriverà nei prossimi giorni.

Il numero dei contagi è in crescita, ha spiegato Janša. Questa tendenza proseguirà, ha poi sottolineato il premier, aggiungendo che in questo momento è troppo presto per valutare se le misure approvate, come l’utilizzo delle mascherine e la limitazione negli spostamenti, sono sufficienti per contrastare la diffusione del virus.

L’esecutivo sta inoltre valutando la possibilità di introdurre test a tappeto, nella prima fase per i gruppi a rischio e nelle prossime settimane a tutta la popolazione. Janša ha poi ribadito che le prossime festività di novembre rappresentano un’ottima occasione per fermare il virus e contenere l’epidemia. L’esecutivo valuterà così da settimana a settimana in base al quadro epidemiologico le misure da adottare.

Dionizij Botter