Stiamo lavorando con grandi difficoltà, però cerchiamo di mandare avanti le cose" ci ha detto Valnea Ivančič della “Conserve Italia”, una delle maggiori aziende alimentari operanti in Europa, che conta marchi come Valfrutta e Cirio, "La situazione non è facile perché si stanno approvvigionando completamente tutti ed abbiamo gli stabilimenti che non ce la fanno più. Gli stessi operai vogliono avere molte più sicurezze, ed ecco perché proprio ieri abbiamo deciso di raddoppiare gli stipendi a tutti gli operai che vanno a lavorare in questi giorni in fabbrica".

La chiusura ed i controlli dei confini e le conseguenti code che si stanno creando quale conseguenze anno sulla vostra rete di approvvigionamenti?

"La chiusura dei confini causa ritardi nelle consegne, però continuiamo a rifornire tutti i nostri clienti, colo con qualche giorno di ritardo".

Quindi non c’è da preoccuparsi per ora per quanto riguarda gli approvvigionamenti?

"No, per ora no. Ci sarà da preoccuparsi qualora emergesse che qualche operaio è contagiato dal COVID 19 perchè in quel caso bisogna mettere in quarantena tutto il turno, creando problemi alla produzione".

Sono possibili rincari dei prezzi visto i costi di produzione che da quello che ci racconta sono sicuramente aumentati in queste settimane?

"I costi stanno salendo notevolmente. Un rincaro dei prezzi in questo momento no, però sarà una cosa che si valuterà da settembre in poi".

Barbara Costamagna

Kamion Foto: Arhiv Michael De Cock
Kamion Foto: Arhiv Michael De Cock