Foto: BoBo
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Buono il trend nelle scuole con lingua d'insegnamento italiana della fascia costiera. In tutto sono circa 750, ci cui quasi 600 quelli che frequantano la scuola dell'obbligo. I neo iscritti nelle primine italiane sono 78. La più numerosa, con 20 alunni, la prima classe della sede centrale della Pier Paolo Vergerio il Vecchio di Capodistria che da quest'anno sposta il primo quinquennio, circa 80 alunni, nella nuova sede in Porta isolana, ex scuola tecnica, che viene inaugurata lunedì alle 18 e che ospiterà anche due sezioni dell'asilo Delfino blu. Spazi scolastici nuovi e moderni su una superfice di mille 200 metri quatrati, progetto finanziato dal Ministero dell'istruzione con il sostegno tra gli altri del Comune di Capodistria e le istituzioni della comunità nazionale italiana. I vani rimasti liberi nel Collegio dei Nobili saranno in parte utilizzati dall'elementare e dal ginnasio Gian Rinaldo Carli, il quale userà una delle aule per allestire il museo della collezione ornitologica.

I lavori si ristrutturazione e risanamento hanno interessato anche le sedi periferiche di Bertocchi e Semedella, la Dante Alighieri di Isola che ha rimesso a nuovo la palestra danneggiata dall'alluvione nell'ottobre dello scorso anno, interventi edilizi, seppur minimi, anche presso le sedi della Vincenzo e Diego De Castro di Pirano.

Entra in vigore il nuovo regolamento sull'orario di lavoro degli insegnanti, parte in via sperimentale il programma sulla nuova organizazzione della scuola elementare che prevede l'insegnamento della seconda lingua straniera nel terzo triennio, l'insegnaneto dell'inglese in prima e il programma allargato. Ad introdurre il nuovo programma a partire dal 3 settembre 19 scuole pilota in tutta la Slovenia, tra le quali figura anche l'elementare italiana Dante Alighieri di Isola.

E'annunciato inoltre il prosieguo delle trattative per l'aumento dei salari degli operatori scolastici, negoziato interrotto dopo la caduta in primavera del Governo Cerar. (ld)