La normativa era stata approvata la scorsa settimana dal Parlamento, che dovrà ora rivotarla, sarà necessaria la maggioranza assoluta, 46 voti. La volta precedente i voti favorevoli erano stati 41, quelli contrari 39. Proroga di altri dieci anni un sistema particolare di pagamento delle imposte sul reddito delle persone giuridiche, riguardanti le compagnie armatoriali. L'unica eccezione può venir fatta valere da due soli contribuenti, la Splošna Plovba di Portorose e la sua società affiliata. Con la nuova regolamentazione la Slovenia intende garantire migliori condizioni per lo sviluppo del trasporto marittimo. Nel periodo 2008-2018 i contribuenti erano tre; secondo calcoli del governo i loro obblighi fiscali risultavano essere di 23,8 milioni di euro inferiori rispetto ad una tassazione del reddito delle persone giuridiche. Il Consiglio di Stato ritiene invece che le modifiche di legge, cosi come pensate, non contengono valvole di sicurezza in grado di impedire agli evasori fiscali di trasferire la loro attività creando nuovi soggetti giuridici, senza aver prima saldato le pendenze in termini di tributi giunti a scadenza alla voce imposta sul tonnellaggio. Il primo firmatario della proposta di veto, Marko Zidanšek, ha spiegato che in base a questo nuovo schema potrebbero ricevere aiuti statali anche società che non sono proprietarie nemmeno di una nave. L'imposta sul tonnellaggio, lo ricordiamo, è un regime opzionale forfettario che si applica, in luogo dell'imposta ordinaria sull'utile, agli utili provenienti dall'esercizio di navi commerciali nel traffico internazionale. La base imponibile si determina attraverso le tonnellate di stazza netta mondiali delle navi che sono gestite da una società marittima.

Delio Dessardo

Foto: MMC RTV SLO/Camera di Stato
Foto: MMC RTV SLO/Camera di Stato