Foto: BoBo
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E si festeggerà nel vero senso della parola almeno in quattro occasioni, spettacoli di grande impatto con il pubblico, proposti rigorosamente all'aperto, la cui organizzazione è stata affidata al Teatro cittadino di Capodistria. Per prima al pubblico sarà a presentarsi la compagnia italiana Il Posto Danza Verticale & Marco Castelli Small Ensemble con lo spettacolo in programma il 26 giugno in Piazza Tito di Capodistria Danza Verticale. Una produzione che scolpisce lo spazio nel quale si realizza e insieme alla proiezione video crea uno scenario di grande impatto visivo. Il giorno dopo sarà la volta all'Auditorio di Portorose del musical »La febbre del sabato sera« una rivisitazione del mitico allestimento del Teatro cittadino di Brno. Il comune di Ancarano sarà omaggiato dal festival il 1 luglio con la proposta della commedia »ever green« »Povero lui, poveretta mi« sulla spiaggia di Valdoltra. Protagonista dell'esilarante monologo l'attrice Saša Pavček. Testo di Marjan Tomšič e regia di Boris Cavazza. Lo spettacolo è stato in tour in Europa e negli Stati Uniti e ha avuto ovunque un'accoglienza estremamente calorosa. I quattro spettacoli di punta saranno riproposti in forma itinerante anche nelle altre città del Litorale e a Muggia fino all'8 luglio. Per quanto riguarda le altre proposte teatrali da segnalare l'anteprima di martedì 19 giugno nel giardino del Museo regionale di Capodistria del dramma »Regina madre« dello scrittore contemporaneo Manlio Santarelli, incentrato sul rapporto malato tra madre e figlio, sul potere e possesso. La regia è di Damir Zlatar Frey. Accanto alle produzioni del Teatro di Capodistria, gli appuntamenti del programma musicale e del teatro di strada, nel corso del festival saranno proposti i lavori dei teatro di Banja Luka, Zara, Novi Sad, Varese e del Teatro Stabile Sloveno di Trieste.