Sul piano della programmazione finanziaria il gruppo parlamentare dell'SD si è incontrato con i sindaci eletti tra le loro file, cinque nei comuni città e 14 in altre municipalità del Paese. Per il pool di sindaci le date delle amministrative - rispettivamente il 18 novembre il primo turno e il 2 dicembre il secondo, ha creato enormi problemi. Le due scadenze, infatti erano troppo ravvicinate e prossime alla fine dell'anno e si è generato un vuoto di potere che ha impedito la definizione per tempo dei bilanci comunali per il 2019. I nuovi Consigli sono già all'opera ma saranno necessari ancora un paio di mesi per definire i piani finanziari. Nell'incontrare i sindaci il capogruppo Matjaž Han ha ribadito che il Partito socialdemocratico proporrà al governo alcune soluzioni di legge sul piano delle regole relative alle autonomie locali.
Nel corso della giornata si è riunita la presidenza del partito per discutere dei prossimi impegni in seno alla coalizione di governo. Tra i temi affrontati, la legge di bilancio, ed in particolare delle aspettative dell'SD per l'annunciata manovra correttiva che il governo dovrà effettuare alla finanziaria.
La presidenza socialdemocratica, come altre forze politiche, è impegnata anche nei preparativi per le europee. Si sta infatti concludendo la procedura di candidatura per il voto di fine maggio. Tranne sorprese, capolista del partito per l'appuntamento con le urne sarà l'attuale eurodeputata Tanja Fajon, che ha dato la propria disponibilità alla ricandidatura. Nei prossimi giorni sono previste consultazioni anche negli altri partiti, sia della maggioranza che dell'opposizione. Giovedì riunione del direttivo della Lista Marjan Šarec.

Foto: BoBo
Foto: BoBo