Il Segretario di Stato nell'ufficio del presidente del governo, Peter Vilfan, lascia l'incarico. Ha spedito una lettera di dimissioni al premier, Marjan Šarec. Nella missiva spiega che dopo due mesi di pressioni, da parte dei media, non vuole piu' gravare sul lavoro dell'esecutivo e del primo ministro. Šarec ha già accettato le sue dimissioni. L'ormai ex Segretario di Stato ha inoltre annunciato il suo ritiro definitivo dalla vita politica slovena. Secondo alcuni media, l'Amministrazione fiscale avrebbe scoperto alcune violazioni delle disposizioni tributarie da parte di Vilfan, concretamente per compensi percepiti come commentatore di eventi sportivi. Compensi che, comunque, risalgono a parecchi anni fa, tra il 2007 e il 2009, come spiegato dallo stesso Vilfan.
Intanto il deputato Darij Krajčič, della Lista Šarec, potrebbe ripensarci, ritirando la lettera di dimissioni da parlamentare. Lo ha annunciato egli stesso all'agenzia STA e al Dnevnik. La decisione dovrebbe arrivare prima della sessione della Camera di Stato, che si apre lunedi. Ricorderemo che Krajčič si era dimesso dopo le plemiche legate a una sua dichiarazione resa durante l'ultima seduta della Commissione parlamentare per l'agricoltura; dichiarazione nella quale Krajčič aveva rivelato di aver rubato un panino: "Sono uscito dal negozio senza pagare per verificare se funziona il sistema d'allarme" avrebbe detto. Tanto è bastato per fargli decidere, poi, di rimettere il suo mandato. Ora, a quanto sembra, il ripensamento. Ma si è fatto già sentire il premier Šarec; qualora Krajčič decidesse di non dimettersi, dice, sarebbe molto difficile per lui rimanere nelle file del partito con il quale è stato eletto in Parlamento.

Delio Dessardo

Foto: BoBo
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