Un incontro tecnico quello di ieri sera a Torre, nel corso del quale il presidente della Giunta, Marin Corva, che è responsabile pure del coordinamento con le Comunità degli Italiani, ha voluto illustrare le nuove schede- attività, che i sodalizi sono chiamati a compilare entro il 27 settembre, e avere uno scambio di opinioni.

"Questi nuovi formulari sono semplificati rispetto a quelli del passato, prendono in considerazione comunque tutti i dati che ci sono richiesti dai nostri finanziatori e in un’unica scheda si possono presentare i progetti aldilà della loro tipologia perché abbiamo voluto creare un iter più semplice e a passo con i tempi e con le esigenze di tutte le istituzioni” ha affermato Corva illustrando alcune novità relative alla graduatoria, che terrà conto in primis della specificità che la singola iniziativa ha per il mantenimento della lingua e della cultura italiana, quindi dell’adesione di più istituzioni, del numero dei connazionali coinvolti , della visibilità e cosi via. “Vogliamo premiare colore che presentano progetti più validi degli altri” ha detto Corva che ha parlato pure della programmazione delle attività sportive e di quelle giovanili, un settore quest’ultimo, rinvigorito proprio grazie ad una serie di incontri e nuove iniziative. Da qui l’invito ai responsabili delle Comunita’ degli Italiani di sostenere e stimolare con idee e nuove progettualità un settore importante per il mantenimento e la crescita della CNI.
Presenti all’ incontro di Torre, oltre alla titolare del settore giovani Debora Moscarda, pure quella del settore cultura, Marianna Jelicich Buić e Ana Čuić Taković che è a capo del comparto imprenditoria, e che ha illustrato il programma di lavoro e le intenzioni di un comparto nuovo dell’ esecutivo minoritario. “Il mio è un settore che non ha un impatto immediato ma che va considerato come un investimento a lungo termine” ha detto la Čuić Tanković annunciando per la fine di settembre un attivo consultivo con gli imprenditori della minoranza onde discutere su alcuni progetti interessanti, quali la creazione di un brand CNI.
Il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul si è soffermato invece sull’iter per la riscrittura dello Statuto UI. “Abbiamo intenzione di continuare con il dibattito pubblico avviato qualche mese fa e anche perciò nelle prossime settimane sarò nelle Comunita’ degli Italiani per tastare il polso, per dialogare con i connazionali e per sentire le opinioni su quale aspetto dobbiamo dare alla nostra massima istituzione” ha detto Tremul aggiungendo “non ci sono proposte preconfezionate gli incontri daranno modo di ragionare tutti assieme e solo successivamente in una seconda fase potremmo procedere con l’ elaborazione dei nuovi eventuali articoli e delle nuove disposizioni”. Il presidente UI ha annunciato che da ottobre, ogni lunedì pomeriggio sarà a disposizione dei connazionali nel suo ufficio capodistriano e, se richiesto, potrà avere incontri- dibattito nelle singole Comunita’ degli Italiani.
Da rilevare infine che ieri sera a Torre è stata appresa con una certa soddisfazione l’informazione sul prossimo versamento da parte dell’Università popolare di Trieste della prima tranche del Fondo promozione per le Comunita’ degli Italiani. “Si tratta di mezzi attinti dal cosiddetto Piano ordinario che coprono anche altre spese” è stato spiegato dai vertici UI che nei prossimi giorni dovrebbero avere una riunione operativa con quelli dell’UPT.


Lionella Pausin Acquavita


Marin Corva Foto: La voce del popolo/Željko Jerneić
Marin Corva Foto: La voce del popolo/Željko Jerneić