Rispondendo a domande di giornalisti, Vladimir Putin, durante la 15esima ordinaria conferenza stampa annuale a Mosca, ha detto che nessuno conosce le cause dei cambiamenti climatici globali, “dobbiamo però fare tutto il possibile per diminuire il loro impatto”, ha precisato. Il leader del Cremlino ha inoltre riconosciuto che questi cambiamenti rappresentano una sfida per la Russia, minacciano infatti le città situate nelle zone permanentemente gelate.
Putin ha poi parlato anche del capo della Casa Bianca: ritiene infatti che, nonostante l'impeachment, Donald Trump rimarrà al proprio posto. Secondo il presidente russo infatti, le accuse contro Trump sono state inventate, inoltre l'impeachment dovrà essere confermato anche dal Senato, dove però sono i repubblicani ad avere la maggioranza.
Il capo dello Stato russo ha poi affermato che Mosca è pronta a prorogare o a chiudere un nuovo accordo Start con Washington sulla denuclearizzazione. "Abbiamo fatto le nostre proposte", ha affermato, precisando però di non aver mai ricevuto una risposta dagli States.
Il presidente ha poi espresso preoccupazione per le affermazioni dell'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, riguardo la possibilità di revisione del protocollo di Minsk per porre fine alla guerra nell'Ucraina orientale. Il Paese, secondo Putin, necessita infatti di un dialogo diretto con le autorità delle regioni orientali, Kiev però non concorda.
Vladimir Putin ha anche definito ingiusta e contraria ad ogni buon senso la decisione dell'Agenzia mondiale antidoping di escludere gli atleti russi dalle grandi competizioni mondiali. Secondo le sue parole, dovrebbero essere puniti solo singoli atleti, non tutti gli sportivi russi.


E. P.

Foto: Reuters
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