"Qualche settimana fa - ha detto Tremul ai nostri microfoni-, come Unione Italiana, insieme all'SSO e all'SKGZ, che sono le due organizzazioni apicali della comunità nazionale slovena in Italia, abbiamo scritto una lettera ai due Presidenti della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e slovena, Borut Pahor, esprimendo la soddisfazione e il compiacimento per le cerimonie che avverranno il 13 luglio; dalla giusta restituzione del Narodni Dom alla comunità nazionale slovena alla volontà di recarsi sui due luoghi simbolo a Basovizza degli opposti totalitarismi, che hanno percorso e sconvolto questi nostri territori, dicendo che è un gesto importante che va nella direzione della pacificazione, del rafforzamento della pace, della collaborazione in questo territorio, un ruolo che le nostre due comunità nazionali, Unione Italiana, SKGZ e SSO in primis, hanno sempre portato avanti in quest'ambito. Nella stessa comunicazione abbiamo formulato l'auspicio che ci possa essere un momento d'incontro tra le due comunità nazionali e i due Presidenti per sottolineare la splendida collaborazione che stiamo portando avanti in questi anni e che hanno contribuito e contribuiscono a costruire buoni rapporti tra questi due Paesi. Quindi, a seguito di questa nostra azione, intendimento e espressione di volontà siamo stati invitati e saremo presenti al monumento alla Foiba e, a Basovizza, al monumento ai quattro antifascisti fucilati. Poi vi sarà questo momento d'incontro con i due Presidenti, a cui saremo presenti e in cui potremo ribadire la nostra volontà a costruire rapporti di integrazione, di pace e di collaborazione, e il ruolo che in questo contesto le due comunità nazionali hanno svolto e possono continuare a svolgere".

(FDS)

Foto: Radio Capodistria
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