“Un incontro molto costruttivo, così come lo abbiamo immaginato” ha detto il capogruppo Desus, Franc Jurša secondo il quale le posizioni tra le diverse fazioni sono sempre più vicine. Lo stesso Presidente, Karl Erjavec ha ammesso che durante l’ultimo incontro avvenuto venerdì con i vertici del partito il livello comunicativo non è stato dei migliori. Come ha poi annunciato Jurša “è nel nostro interesse creare e prossimi giorni un gruppo di lavoro con il Partito del Centro Moderno, Smc per raggiungere un accordo di collaborazione tra i due gruppi parlamentari” ha spiegato Jurša “Ciò accadrà la prossima settimana, i due gruppi parlamentari continueranno a collaborare nell’attuale coalizione di governo” ha ribadito Jurša. Come è trapelato qualche giorno fa, la nuova dirigenza guidata da Karl Erjavec avrebbe ventilato l'ipotesi di un ribaltone con le dimissioni di due ministri, Gantar e Podgoršek, e l'abbandono del Desus della coalizione di centrodestra, ma il piano sarebbe stato temporaneamente fermato dai deputati del Desus. Sarebbe stato Franc Jurša a calmare gli animi; secondo indiscrezioni, infatti, i deputati del Desus non sono soddisfatti dall’atteggiamento intransigente assunto da Erjavec, il quale avrebbe proposto di abbandonare il centrodestra. In questo momento Erjavec e’ alettato dalla proposta della neocostituita coalizione di centro sinistra, denominata coalizione dell’arco costituzionale guidata dall’economista Jože Damjan, che raggruppa la Lista Marjan Šarec, Sd, Partito Alenka Bratušek e Sinistra, la quale potrebbe essere addirittura disposta ad affidare a Erjavec la carica di mandatario. Questa coalizione avrebbe però bisogno di altri sette voti per inoltrare la sfiducia costruttiva.

Dionizij Botter

Foto: BoBo/Žiga Živulović ml.
Foto: BoBo/Žiga Živulović ml.