La fine dell'anno è sempre il periodo dei bilanci e dei propositi per i mesi successivi, in particolare quest'anno segnato profondamente dal coronavirus che ha condizionato inevitabilmente anche il mondo dello sport. In Slovenia la stagione agonistica 2020 comunque è stata a dir poco esaltante e ieri alla 53-esima edizione dello sportivo dell'anno, rigorosamente on line, promossa dall'Associazione dei giornalisti sportivi in collaborazione con il Comitato olimpico sloveno e la RTV di Slovenia sono stati proclamati i più meritevoli dalla giuria di esperti.

Grandi in ambito nazionale ma prima ancora internazionale. È considerando le loro imprese in questa doppia ottica, che anche gli sportivi sloveni hanno lasciato nell'anno che finisce, tracce importanti della propria attività e personalità. Fermo restando che qualsiasi graduatoria, pur considerando quelle che sono le gerarchie sportive esistenti, soffre inevitabilmente anche di preferenze soggettive, le scelte operate quest'anno hanno premiato senza ombra di dubbio i più meritevoli. In campo femminile su tutte ha primeggiato la fondista Anamarija Lampič, nella Coppa del Mondo, specialità dello sprint, ha chiuso al terzo posto, e ha dominato la graduatoria di specialità del Tour de Ski. Piazza d'onore per la golfista di Portorose, Ana Belac, i cui risultati l'hanno portata, come prima slovena, a disputare gli Usa Open. Terzo posto per la pugile Ema Kozin, ha confermato che gli esseri umani incontrano la loro natura apprendendola dagli altri, e non fa eccezione quella particolare esperienza di sé che chiamiamo identità.

Tra gli uomini, primo posto per Primož Roglič, il 31-enne nel 2020 ha vinto per la seconda volta di seguito la Vuelta di Spagna, la Liegi-Bastogne-Liegi e il secondo posto al Tour De France dove ha ceduto il passo al 22-enne Tadej Pogačar, che ha ottenuto ieri la piazza d'onore. Terzo il Cestista Luka Dončić, inserito nel quintetto ideale della Nba. Tra le squadre la più votata è stata la nazionale di pallamano maschile, quarta all'ultimo europeo. Piazza d'onore per la nazionale di canoa fluviale, oro europeo a Praga con il terzetto Benjamin Šavšek, Luka Božič e Jure Lenarčič.

Corrado Cimador

Foto: Vid Ponikvar/Sportida
Foto: Vid Ponikvar/Sportida