Foto: Evropska unija
Foto: Evropska unija

Anche l’Italia sembra tentata dal modello annunciato in Francia, che prevede la necessità di esibire il Green pass, e quindi di essere vaccinati, testati di recente o guariti dal Covid, per accedere a luoghi pubblici come, ristoranti, centri commerciali, grandi eventi, ma anche mezzi di trasporto come aerei o treni a lunga percorrenza.
L'uso allargato del Green pass, hanno fatto sapere fonti governative “sarà oggetto di discussione e valutazione nei prossimi giorni”. L’idea sarebbe di estendere anche ad altre attività le regole che già sono in vigore per matrimoni, residenze per anziani, stadi ed eventi. Lo ha confermato anche il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, che ha sottolineato come riaprire attività come le discoteche solo per chi ha il Green pass, rappresenterebbe anche uno stimolo per i più giovani a vaccinarsi. Parole che sembrano trovare conferma in Francia, dove a poche ore dall’annuncio del presidente francese Emmanuel Macron, c’è stata un’impennata delle prenotazioni per i vaccini.
L’idea sembra piacere al Pd, che punta a introdurre al più presto il sistema, e anche il Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, ritiene che il sistema del Green pass potrebbe dare una spinta agli indecisi. Anche molti governatori come Giovanni Toti in Liguria, Attilio Fontana in Lombardia, Vincenzo De Luca in Campania si sono già detti favorevoli.
Non si è pronunciato finora Massimiliano Fedriga, che da presidente della Conferenza delle regioni deve tener conto della posizione di tutte le amministrazioni, ma anche dell’opinione del leader del suo partito, Matteo Salvini, decisamente contrario. Anche Giorgia Meloni ha parlato di “follia anticostituzionale” e di “idea raggelante”.
Al di là delle posizioni dei partiti e degli amministratori, ci sono però dei problemi di natura costituzionale e di tutela della privacy da risolvere, e non mancano i dubbi delle categorie: la Confcommercio, ad esempio, teme pesanti contraccolpi sui ristoratori, mentre Federalberghi ha definito il provvedimento "sacrosanto".

Alessandro Martegani