L'unico Stabile italiano fuori dai confini dello Stivale taglia quest'anno il traguardo dei suoi 'primi' 75 anni. Anniversario che cade in un momento complicato, tanto che il motto scelto per la nuova stagione del Dramma italiano e dell'intera programmazione del Teatro nazionale Ivan de Zajc è "Sopravvivenza 2". "È evidente che la pandemia non è ancora superata, e di conseguenza la nostra speranza di fare un'unica stagione 'di sopravivenza' è tramontata", spiega il direttore della compagnia italiana Giulio settimo. "Quindi eccoci a farne una seconda, sperando che sia l'ultima, così da passare dalla sopravvivenza alla trasformazione".
La nuova stagione del Dramma italiano coincide con un importante anniversario. "La ricorrenza trova una compagnia viva e vegeta, che lavora molto bene. Una compagnia che in questi anni si è rinnovata e svecchiata, una compagnia anche di giovani che continua a fare teatro di prosa, teatro per bambini e negli ultimi anni anche tanto teatro musicale". Gli eventi per l'anniversario? "Il Settantacinquesimo è per noi per una data veramente importante, che sarà sottolineata da diversi eventi. Oltre alla proiezione del documentario girato in occasione dell'anniversario, il 26 novembre, nel giorno esatto della ricorrenza, si terrà anche la prima di "Eclissi", una nuova produzione per i più piccoli. È il pubblico che in questo momento a livello di teatro sta soffrendo di più e che nella scorsa stagione abbiamo perso completamente. Speriamo adesso di poter riportare i bambini a teatro grazie alle nuove misure di sicurezza". Sempre nell'ambito delle celebrazioni per l'anniversario, aggiunge il direttore, "il 27 novembre sarà inaugurato il nuovo spazio scenico dello Zajc, il Dram(m)ma centar, con lo spettacolo "Variazioni enigmatiche" per la regia di neva Rošić".
Tra le altre proposte del nuovo cartellone, Settimo segnala in particolare "LockClown", commedia musicale in dialetto tratta dai testi di Angelo Cecchelin con la regia di Davide Calabrese, che il 12 dicembre vedrà il ritorno in scena di Elvia Nacinovich, "un'attrice che ha scritto la storia della compagnia, e che rivedremo in uno spettacolo adatto al periodo che stiamo vivendo, per sorriderci un po' su".
Il via intanto, lunedì 20 settembre, è segno del musical, con il debutto di "Baciami Kate", versione tutta in lingua italiana del celebre musical di Cole Porter "Kiss me Kate", un grande classico di Broadway. L'allestimento vede la partecipazione dei quattro ensemble del Teatro Ivan de Zajc: il Dramma italiano, il Dramma croato, l'Opera e il Balletto.