Foto: BoBo
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Vista la pressione che si sta registrando in queste settimane sui laboratori di diagnostica il ministro della salute Janez Poklukar ha annunciato che da domani verrà considerato valido per confermare l’infezione da Covid-19 il risultato positivo di un test rapido. Non sarà quindi più necessario sottoporsi anche al test PCR per confermare la malattia, per la quale restano in vigore le regole della quarantena che sono state approvate dal governo questo gennaio, con le eccezioni ormai note. A coloro che risultano negativi al test rapido, ma che hanno sintomi che potrebbero essere riconducibili al Covid, sono richieste 72 ore di autoisolamento dopo le quali risottoporsi al test se continuano a persistere i segni di una possibile infezione da Nuovo Coronavirus. Il test PCR sarà invece riservato solo a pazienti immunodepressi , fragili e alle gestanti e potrà essere fatto solo su richiesta del proprio medico curante. Logicamente per tutti gli altri resterà la possibilità di sottoporsi a questo tipo di test a pagamento.

Da domani inoltre il certificato verde per il Covid-19 diventerà senza scadenza per tutti i vaccinati con tre dosi, oppure per coloro che risultano guariti dal virus e sono stati anche immunizzati con due dosi e infine per quelli che hanno ricevuto una dose di vaccino Janssen e un secondo richiamo convaccini RNA. La validità è invece di 270 giorni per coloro che sono vaccinati con una dose di Janssen o con due dosi degli altri antidoti . 180 giorni, invecem a partire dalla fine della quarantena, varrà il certificato per i guariti dal Covid. Per tutti gli altri continuerà ad essere necessario per considerare valido il certificato verde presentare un risultato negativo di un test rapido non più vecchio di 48 ore o di un PCR che non superi le 72 ore.

Per quanto riguarda i minori vaccinati ai quali sta scadendo la certificazione, il ministro ha detto che si è ancora in attesa di indicazioni dagli organi internazionali preposti e che quindi per ora non si procederà a somministrare la terza dose.

Barbara Costamagna