Foto: Rok Sorta
Foto: Rok Sorta

Nella baia di Portorose in questi giorni sta gareggiando un numero record di giovani velisti della classe Optimist. L’evento di vela più importante per la categoria di questa parte d’Europa e la più grande del Paese fa parte della Sailing Point Golden Series e porterà al club vincitore la medaglia d'oro nella classifica complessiva, oltre che valere come regata di selezione per entrare a far parte delle nazionali di Slovenia, Svizzera e Austria.

La soddisfazione per essere riusciti a riportare la ricorrenza quasi trentennale a Portorose è tanta, come spiegato da Mitja Margon, presidente del Circolo velico Pirat di Portorose, organizzatore dell’evento “Siamo contentissimi perché dopo due edizioni cancellate siamo riusciti a mettere in moto questa ventottesima edizione della Regata di Pasqua, con vari record, come numero di partecipanti, come campi di regata, perché, per la prima volta ne abbiamo due, e come giorni di competizione, perché ce ne sono quattro”.

Foto: Veronika Macarol
Foto: Veronika Macarol

Riguardo alle condizioni in mare e a bordo, abbiamo sentito, invece, Giuseppe Montesano, velista del Club Triestino nautico Sirena: “il primo giorno di regata c'era vento leggero, sui sei nodi di maestrale. Cinque le flotte, io ero nella prima. L'organizzazione era buona il campo anche e il vento c'era. Speriamo che il vento rimanga”.

Durante lo svolgimento della Regata sono in programma anche attività rivolte alla tutela dell’ambiente e l’uso responsabile dell’acqua potabile con le mascotte dell’Acquedotto del Risano e della municipalizzata “Okolje” di Pirano, Kapko e Kareta Carletta.