Oltre alle bellezze naturalistiche, i canyon, il rafting e l’escursionismo Tolmino ha consolidato la sua immagine a livello globale soprattutto grazie all’organizzazione dei festival, non i maggiori in Europa, ma sicuramente tra i più desiderati grazie al luogo mozzafiato immerso nella natura con la possibilità di trovare refrigerio sulle sponde dei fiumi Isonzo e Tolminka. I festival a essere maggiormente penalizzati da l decreto comunale che per il prossimo anno limita a 5000 il numero degli spettatori saranno il punk Rock Holiday e quello di punta, il Metaldays in grado di portare a Tolmino oltre 12 mila persone di tutto il mondo e in grado di occupare tutte le strutture ricettive. Quello in corso potrebbe così restare impresso tra i metallari come l’ultimo anno del “Inferno nel paradiso” moto utilizzato dagli organizzatori per descrivere il festival che nell’incantevole cornice naturalistica del Sotočje fa risuonare i suoni pesanti e cupi del heavy metal. Ricordiamo che i festival di Tolmino hanno la fama di essere i più “puliti” ed ecosostenibili d’Europa, ma nonostante questo dato rassicurante i consiglieri comunali hanno approvato un decreto che impone severe limitazioni agli organizzatori.

Nika Brunet, organizzatrice del Metaldays ha spiegato che: ”Metaldays questo anno ci sarà, dopo lunghi tre anni. Un anno questo in corso molto complicato, uno dei fattori importanti è sicuramente l’estromissione dell’area del “Sotočje” dalle attività del festival e di conseguenza gli aspetti legati alla sicurezza non rientrano tra i compiti degli organizzatori del festival musicale, una decisone questa che è stata presa dal Comune. L’offerta musicale verrà proposta su due palchi, i programmi si concluderanno all’una di mattina, questa è un’altra novità, i programmi musicali non devono superare le otto ore, questa è un’altra novità imposta dai decreti comunali. Noi faremo in modo che il festival si svolgerà ai massimi livelli, anche le previsioni meteo risultano essere favorevoli, dal punto di vista logistico a causa dei lavori di costruzione della tangenziale voluta dal Comune, lo spazio a disposizione sarà inferiore rispetto agli anni precedenti”.


Oggi saranno gli svedesi Meshuggah e i lusitani Moonspell ad aprire le danze, mentre nei prossimi giorni calcheranno il palco principale gli statunitensi Testament, gli ucraini Jinjer, mentre ciliegina sulla torta le leggende danesi del Heavy metal occulto, i Mercyful Fate, capitanati da King Diamond.

Dionizij Botter

Foto: Marko Alpner
Foto: Marko Alpner