Pirano città di Tartini, ma non solo. Da oltre mezzo secolo il nome della località - tra i dieci borghi più belli d'Europa, secondo una recente classifica della CNN - si lega indissolubilmente anche con l'Ex tempore di pittura, una manifestazione di successo, che richiama ogni anno centinaia di partecipanti, da tutta la Slovenia e anche dall'estero. Quasi duecento nella passata edizione, nonostante il momento complicato causa Covid. Artisti di professione o pittori per passione che interpretano con totale libertà visioni, colori, atmosfere di luoghi ricchi di fascino e di storia, quando non preferiscano orientarsi invece sul tema libero, che diventa sovente spunto per una riflessione sulla contemporaneità. Lavori sui quali anche in occasione di questa nuova, cinquasettesima, tornata, sarà chiamata a esprimersi una giuria internazionale che assegnerà il Gran Prix, e opererà la selezione delle tele che saranno esposte nelle due mostre collegate al concorso pittorico.

Le opere migliori si potranno vedere nella Galleria civica e al Monfort di Portorose, antico magazzino del sale divenuto sede espositiva.

In attesa delle festose premiazioni di sabato 3 settembre in piazza Tartini, è nutrito il calendario di incontri e mostre, tra cui spicca la personale della vincitrice della sezione giovani dell'Ex tempore 2021 Klavdija Jeršinovič, inaugurata negli spazi della Galleria Pečarič. Si attiva anche la Comunità degli italiani, con una collettiva del proprio gruppo di ceramica. Spazio, inoltre, alla creatività dei più piccoli, con una ex tempore a misura di bambino e alcuni workshop dedicati ai giovanissimi.

Uno dei lavori premiati alla scorsa edizione dell'Ex tempore di pittura
Uno dei lavori premiati alla scorsa edizione dell'Ex tempore di pittura