Dal giugno scorso a questa parte è aumentato a 150 – 200 il numero dei migranti giornalieri attraverso il Comune di Lupogliano. Arrivano a Lupogliano in autobus poi proseguono in treno fino a Pinguente e quindi a piedi lungo la ferrovia entrano clandestinamente in Slovenia. La loro presenza crea disagio e anche apprensione tra la popolazione locale che teme soprattutto per la sicurezza dei bambini durante il loro tragitto a scuola. Per tale motivo il sindaco Franco Baxa ha chiesto alla polizia una sua maggiore presenza sul territorio, anche se finora a dire il vero non si sono avuti incidenti di alcun tipo. La polizia ha risposto che farà il massimo nell'ambito delle sue possibilità. Analoga la situazione a Pinguente dove a giorni, il numero dei migranti arriva 300. Una situazione che il sindaco Damir Kajin non vede di buon occhio. “I migranti”, ha dichiarato al Glas Istre, “hanno telefoni cellulari di oltre mille euro, sono pieni di soldi, grazie al sistema di navigazione satellitare conoscono ogni palmo del territorio e addirittura sono a conoscenza dei turni di lavoro della polizia il che è molto preoccupante. Spero”, così ancora Kajin, “che con l'entrata della Croazia nell'area Schengen il 1.mo gennaio prossimo, questo fenomeno si arresti“.

Valmer Cusma

Foto: Reuters
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