"Innanzitutto auguro a tutti tanta salute e poi - come amano dire gli sloveni - anche tanta fortuna perché la fortuna aiuta a migliorare la vita, i rapporti umani". Questo l'auspicio del deputato al seggio specifico che spiega: "Il Covid, fortunatamente, ha mollato un po' la presa; c'è ancora ma non in quelle forme critiche che hanno provocato tanti contagi e tanti decessi ora abbiamo l'influenza e altre malattie stagionali che creano difficoltà. Perciò tanta salute e tanta fortuna". Agli appartenenti alla CNI- Felice Žiža- augura maggiore presenza ed incisività sul territorio e una più stretta collaborazione tra i connazionali di Slovenia e Croazia e tra tutte le istituzioni della minoranza. "L'abbattimento del confine sul Dragogna ci darà un nuovo respiro, una nuova vita, dei nuovi traguardi da perseguire", afferma il parlamentare riferendosi all'adesione della Croazia all'area Schengen e alla riunificazione dell'Istria e della sua componente italiana, e aggiunge: "Tutto sarà più semplice sia nel miglioramento di quelle collaborazioni e sinergie di cui abbiamo bisogno, sia negli spostamenti di tutti ma in primo luogo dei frontalieri che si spostano ogni giorno dall'una o altra parte per andare a scuola, al lavoro o semplicemente a casa. È un traguardo meraviglioso che abbiamo atteso da quando la Crazia è entrata nell'Unione europea". Felice Žiža definisce il 2022 come un anno lungo ed impegnativo. "Ci sono state tante elezioni ma è stato - per quanto mi riguarda- un anno positivo che ha dato buoni risultati", dice raccontando come il dialogo ed il confronto con il governo proseguono e si spera di arrivare quanto prima, a gennaio o febbraio, alla sigla dell'Accordo di collaborazione nel quale sono stati inclusi una quindicina di punti che riguardano il mondo delle scuole, dei mass media, della cultura e altro ancora. "Ci attende perciò un inizio 2023 impegnativo e poi altri mesi di lavoro nella realizzazione dei progetti concordati con le nostre istituzioni politiche e pubbliche e rivolti ai connazionali e alla nostra comunità nazionale", ha concluso Felice Žiža.

(lpa)

Foto: MMC RTV SLO/Felice Žiža- Archivio personale
Foto: MMC RTV SLO/Felice Žiža- Archivio personale