Foto: BoBo
Foto: BoBo

"È importante ascoltare, collaborare e lavorare insieme per la Slovenia e per il suo riconoscimento nello spazio internazionale", ha detto la presidente, Nataša Pirc Musar, nel suo discorso all'incontro dei diplomatici sloveni a Brdo presso Kranj, aggiungendo di sostenere una politica estera coordinata. Pirc Musar ha presentato le sue aspettative riguardo il lavoro comune. Ha poi sottolineato di voler dare al suo mandato un contenuto concreto, seguendo i principi fondamentali della politica estera coordinando nel modo migliore possibile i tre rami del potere, legislativo, esecutivo e giudiziario.
Pirc Musar ha garantito il suo impegno affiché la politica slovena diventi un riflesso della Costituzione e una parte del consenso strategico di politica estera e interna.
Per quanto riguarda le sfide per l'anno corrente, secondo la presidente la priorità rimane la candidatura della Slovenia come membro non permanente del Consiglio di sicurezza Onu. "È un obiettivo importante per tutti noi", ha sottolineato affermando ancora di essere pronta a prendere completamente parte all'iter per l'ottenimento del sostegno per la candidatura del Paese fino alle elezioni che si terranno a giugno all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Pirc Musar ha parlato anche dell'importanza del rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto e di una comunicazione politica distinta. Ha poi rilevato le dimensioni geopolitiche della guerra in Ucraina e il suo impatto sulla stabilità dell'Europa e della comunità internazionale nel suo complesso. In questo senso, "l'iniziativa Brdo Brioni è un fattore di stabilità", ha aggiunto.
Secondo le sue parole, diplomatici istruiti, competenti e largamente conosciuti saranno quelli che serviranno al meglio il Paese, in conformità con gli orientamenti e gli obiettivi strategici e ciò, ha detto ancora Pirc Musar, è importante per un capo dello Stato anche nell'approvazione delle proposte per la nomina degli ambasciatori.
Atteso ancora il discorso della presidente della Camera di Stato, Urška Klakočar Zupančič. Ospite d'onore il ministro per gli Affari esteri ed europei spagnolo, Jose Manuel Albares Bueno.


E. P.