Foto: EPA
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Dopo l'uscita di produzione dell'Airbus, anche il costruttore statunitense Boeing ha consegnato l'ultimo esemplare del leggendario 747, conosciuto come Jumbo Jet. Migliaia di ex e attuali impiegati della compagnia, clienti e fornitori hanno assistito alla consegna del ultimo 747, un cargo, alla compagnia Atlas Air nello stabilimento di Everett, nel nord ovest degli Stati Uniti. Cessando di produrre il velivolo oltre 50 anni dopo il suo primo volo e la produzione di 1.574 esemplari, compresi gli Air Force One, Boeing ha voltato un'importante pagina nella storia dell'aviazione civile. Grazie alle sue dimensioni, al raggio d'azione e all'efficacia, il 747 progettato da Joe Sutter ha consentito alla classe media di avventurarsi fuori dall'Europa o dagli Stati Uniti con prezzi dei biglietti che sono divenuti piu' abbordabili, anche durante la crisi petrolifera degli anni 70, ha dichiarato l'esperto aeronautico Merluzau, aggiungendo che il 747 ha aperto il mondo. Dell'ultima serie Boeing ha venduto 48 esemplari in versione passeggeri e 107 per il trasporto merci. Nell'estate 2020, durante la pandemia, il gruppo statunitense annuncio' che avrebbe cessato la sua produzione nel 2022. L'aereo, caratterizzato dal vistoso cupolino o gobba che sovrasta il ponte principale, la testa rialzata, le gigantesche ali spinte da 4 motori volera' ancora per qualche decennio in particolare nella versione cargo. Secondo Merluzeau e' un aereo unico per il trasporto di grossi pezzi industriali come motori di navi o trivelle dell'industria petrolifera. Aereo dei Presidenti statunitensi dal 1990, il 747 continuera' ad essere ancora in servizio per i titolari della Casa Bianca per qualche anno.

Franco de Stefani