Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna
Foto: Radio Capodistria/Barbara Costamagna

Un bilancio comunale scomodo quello che oggi è stato approvato dal Consiglio comunale di Isola. I molti tagli previsti, linearmente secondo l'attuale amministrazione, hanno fatto storcere il naso già nei giorni precedenti a molti dei soggetti colpiti. "Una scelta difficile ma obbligata", ha spiegato il sindaco Milan Bogatič, nata dalla necessità di puntare su una serie di investimenti fondamentali per lo sviluppo della città e del territorio (come quello dell'ammodernamento dell'acquedotto del Risano), cercando di non danneggiare troppo tutte le realtà interessate e garantire la tenuta delle casse comunali.

Critiche dai banchi dell'opposizione, soprattutto da quelli dei Socialdemocratici che hanno lamentato lacune nella comunicazione e contestato l'impostazione del bilancio; che, secondo loro non terrebbe conto di una serie di criticità, come l'inflazione galoppante, e che avrebbe colpito in modo non uniforme le diverse realtà associative. Proposti, quindi, due emendamenti per aumentare leggermente i fondi previsti ad una serie di associazioni ed alla Galleria "Insula" che sono stati poi messi al voto ed approvati dal Consiglio.

Dalla mannaia è stata, invece, risparmiata la locale Comunità Nazionale Italiana, e quindi Marko Gregorič a nome della minoranza ha espresso parere positivo al bilancio, garantendo tutta la collaborazione possibile nel caso venga messo in piedi un bilancio rettificativo. 395.168 sono gli euro previsti per le attività della locale CAN: 361.000 dei quali provengono dall’ufficio nazionalità, mentre la differenza è stata messa a disposizione dal Comune per coprire le spese per i lavori di manutenzione e ristrutturazione di Palazzo Manzioli. Ulteriori fondi sono stati previsti, inoltre, per gli istituti prescolari e scolastici della CNI.

A scaldare la discussione è stato in particolare il blocco del progetto relativo alla costruzione del centro culturale Istria, tema sul quale sono state sollevate recriminazioni da una o dall'altra parte. Nel dibattito è intervenuta anche Agnese Babič, vicesindaco della minoranza, che ha detto di aver parlato con il sindaco per far sì che si continui a lavorare su questo progetto, evitando di fare passi indietro.

Approvati anche il programma per lo sport per l'anno 2023, e una serie di altri decreti relativi alla gestione del terreno agricolo, alla concessione per la gestione sostenibile della selvaggina nel rispetto della normativa vigente, all'aumento della tassa turistica a 2,5 euro a notte, al prolungamento dell'orario serale alle 24 per ristoranti e agriturismi, all'abrogazione del decreto relativo all'istituzione di un fondo per la casa.

Luka Škerbina è stato nominato rappresentante del Comune nel consiglio del Centro per la cultura, lo sport e gli eventi di Isola, che sarà, invece, guidato come facente funzione da Branka Lipar. Come membro aggiunto del consiglio di sorveglianza del Comune è stato scelto Valdi Morato.

In conclusione Bogatič ha annunciato il prossimo ritocco delle rette degli asili, non precisando però la portata dell'aumento dei prezzi.

Barbara Costamagna