Bisognerà attendere ancora qualche ora per sapere chi sarà il prossimo governatore del Friuli Venezia Giulia.
Dopo una prima giornata di voto, chiusa alle 23:00 di ieri, le operazioni sono ricominciate alle 7:00 di questa mattina e si potrà votare fino alle 15:00, quando inizieranno lo spoglio dei voti e la maratona elettorale: almeno sul nome del presidente ci dovrebbero essere dei responsi definitivi già nel tardo pomeriggio o in serata. Per la composizione del Consiglio regionale, e soprattutto per i comuni, bisognerà invece attendere probabilmente la notte.
La regione è chiamata a rinnovare il governatore e Consiglio regionale, ma anche 24 amministrazioni comunali, fra questa anche Udine e Sacile, città con popolazione superiore ai 15 mila abitanti in cui è previsto un turno di ballottaggio se nessuno dei candidati sindaco raggiungesse il 50 per cento più uno di voti espressi.
Tornando alle operazioni di voto, al termine della prima giornata l’affluenza in tutta la regione è stata del 35 per cento: la percentuale più bassa è stata quella della circoscrizione di Trieste dove si sono recati alle urne il 30,41 per cento degli aventi diritto, mentre quella più alta, 38,23, è stata registrata nella circoscrizione di Udine, probabilmente perché nel capoluogo friulano si vota anche per il rinnovo del Consiglio comunale e del sindaco, consultazione che tradizionalmente è più sentita dai cittadini.
Impossibile un raffronto con le regionali precedenti perché nel 2018 si votò in un’unica giornata: in ogni caso nel 2018 la percentuale finale dei votanti rimase sotto il 50 per cento, mentre alle politiche 2022, l’ultima consultazione in ordine di tempo, i votanti erano stati pari a quasi il 64 per cento degli aventi diritto.

Alessandro Martegani