Foto: ANSA
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È possibile chiedere il contributo che arriva fino a 60 euro, valido per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile o annuale per l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici. Il bonus è stato introdotto per la prima volta nel 2022 dal decreto Aiuti, successivamente rifinanziato e proposto nuovamente quest’anno dal decreto Carburanti. I finanziamenti ammontano a cento milioni di euro, dedicati a delle categorie specifiche di persone.

Innanzitutto, la domanda potrà essere fatta online e ciascun beneficiario potrà richiedere un “Bonus trasporti” al mese, entro il 31 dicembre 2023 e fino all’esaurimento delle risorse. I trasporti pubblici inclusi nell’incentivo sono quelli a gomma o rotaia, mentre sono esclusi tutti i servizi di prima classe, executive, business e premium. Per fare la richiesta online, bisogna essere muniti di Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, oppure della Carta d’Identità Elettronica. Invece, quando la domanda viene accettata, ci sarà la possibilità di acquistare l’abbonamento fisicamente presso le biglietterie, mostrando al momento dell’acquisto il codice del bonus. Ma a chi è dedicato questo incentivo? Ne potranno usufruire studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo non superiore a 20 mila euro. A riguardo però, non serve l’ISEE oppure la dichiarazione del reddito, basta compilare un’autocertificazione nella quale si dichiara di non superare la soglia impostata, la quale è diventata più restrittiva rispetto allo scorso anno, quando arrivava a 35 mila euro. Un altro punto importante è il fatto che il bonus sarà a nominativo e utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile di “trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o di trasporto ferroviario nazionale”.

La ministra del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, annunciando l’attivazione della piattaforma ha ricordato che è stata “mantenuta la promessa di accogliere le domande immediatamente dopo il nulla osta della Corte dei conti, per garantire il sostegno del governo a chi ha avvertito di più il peso della crisi a causa di redditi limitati e utilizza il trasporto pubblico per i propri spostamenti”. Infatti, è stato evidenziato che gli italiani che usufruiscono di questi servizi sono 5,4 milioni, un dato che ha messo in luce la necessità e l’importanza del rinnovo del bonus trasporti.

B.Ž.