Foto: BoBo
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Luce verde del Governo all'aumento della vignetta elettronica del 6,8%, come proposto dalla DARS. I rincari, che potrebbero scattare prima dell'inizio della stagione turistica, porteranno nelle casse della Società slovena per le strade e autostrade ulteriori 5,3 milioni di euro quest'anno e 14,6 milioni nel 2024 ha detto la ministra per le infrastrutture Alenka Bratušek, che ha spiegato che il prezzo dei bollini autostradali è stato aumentato perché è necessario "garantire la sostenibilità finanziaria a lungo termine della DARS, in modo da poter realizzare tutti i progetti previsti", tra cui il raddoppio del traforo delle Karavanke e l'ampliamento alla terza corsia della rete autostradale. L'ultimo ritocco delle tariffe risale a 10 anni fa, ha detto Bratušek che ha ricordato che nel frattempo l'inflazione ha superato il 22%, il salario medio è incrementato del 30%.

Sempre in tema di infrastrutture il Governo ha accolto il piano di investimenti per il raddoppio della ferrovia Divaccia Capodistria. Il progetto dovrebbe venir ultimato alla fine del 2025 ha detto la ministra i primi treni potrebbero percorrere la nuova tratta già all'inizio del 2026. Il costo dell'opera è stata stimato a un miliardo e 100 milioni di euro. Nonostante l'aumento dei prezzi delle materie prime il progetto costerà meno di quanto preventivato nel 2019 di circa 50 milioni di euro.

L'esecutivo ha inoltre garantito ai comuni della Slovenia nord orientale fortemente colpiti dalle recenti alluvioni e valanghe aiuti per 1,7 milioni di euro per gli interventi urgenti. I mezzi ha detto il ministro della difesa Marjan Šarec verranno versate nelle casse comunali a tempo record, nel giro di sette giorni, così da consentire alle municipalità di usufruire dei fondi di bilancio per altre spese. Per la valutazione die danni causati dal maltempo e gli indennizzi ci vorra più tempo, ha detto il ministro. (ld)