Foto: Radio Capodistria
Foto: Radio Capodistria

Dopo tanta attesa sono arrivati i cinque giorni di circo contemporaneo che travestiranno la cittadina di Muggia di arte e divertimento. Artisti da tutto il mondo sono arrivati fin qui facendo diventare nel corso degli anni il Festival una delle manifestazioni artistiche maggiormente apprezzate e seguite nel Friuli Venezia-Giulia. Ma dietro agli artisti e agli spettacoli c’è il lavoro del direttore artistico, che fin dall’inizio, dal 2017, si occupa della parte creativa della manifestazione. Si tratta di Riccardo Strano, artista e creativo che è da sempre fedele al Muja Buskers Festival, e grazie alle sue idee, in sintonia con tutti gli artisti, riesce sempre a creare degli spettacoli originali. Abbiamo parlato con lui per capire come ha voluto organizzare la manifestazione per tutta la città. “Il punto di partenza per quest’anno è stato riuscire a concentrarci proprio all’ingresso della cittadina di Muggia, nel Piazzale Alto Adriatico, e creare qui una sorta di villaggio artistico che va bene sia per i più piccoli che per i grandi. Sarà animato da giochi di legno riciclato e poi ci sarà il nostro grande simbolo del circolo, lo Chapiteau, ma anche altri spettacoli sempre all’aperto. Quindi la cosa che ci ha ispirato è il fatto di iniziare tutto all’ingresso della città, per poi proseguire in tutto il centro di Muggia con gli spettacoli che, più andremo avanti con i giorni, più aumenteranno”.

Chapiteau
Chapiteau

Ma oltre al lavoro, all’impegno di tutti gli artisti, dell’Associazione e dei volontari, Riccardo ci ha detto cosa significa il Festival per lui.
“Rappresenta un grande momento di aggregazione sociale sicuramente, perché c’è una grande collaborazione tra i volontari, lo staff, gli artisti, ma anche il pubblico, i cittadini, tutti si sono messi all’opera, e sono riusciti a vivere e a lavorare contemporaneamente in un clima di festa e felicità”.

Associazione Culturale Sparpagliati
Associazione Culturale Sparpagliati

Fino a domenica 9 luglio quindi Muggia sarà un villaggio “magico” com’è stato definito dal Riccardo Strano, accoglierà adulti e bambini, ma anche artisti che avranno la possibilità di conoscere chi ha fatto della sua passione un lavoro con il teatro da strada.

Il programma completo con gli spettacoli previsti per i prossimi giorni è consultabile presso il sito web Muja Buskers Festival.

B.Ž.