Un progetto internazionale che porta in giro per il mondo il meglio del cinema polacco: sono dodici i Paesi coinvolti e oltre quaranta le città toccate in quindici anni di attività dal Polish Film Festival Vistula, il cui nome fa riferimento al fiume simbolo della Polonia, la Vistola appunto, spesso associata alla cultura, la storia e l'identità polacca. A Isola farà scalo per il secondo anno consecutivo, con alcune proiezioni in lingua originale, da stasera a mercoledì.

Un'iniziativa del Centro per la cultura, sport e manifestazioni del Comune realizzata con il supporto dell'Ambasciata di Polonia a Lubiana cui dà il via oggi alle 21 all'arena estiva Arrigoni (a ingresso libero) un'opera non recente ma sempre affascinante, "La clessidra", del grande maestro Wojciech Has. Premio della giuria al Festival di Cannes 1973 (e l'anno dopo Asteroide d'oro a quello del Cinema di fantascienza di Trieste), il film è il surreale racconto, di straordinaria potenza visiva, del viaggio di un uomo alla ricerca del padre ma forse anche di sé stesso, tra le mura di un sanatorio, un omaggio al tempo perduto e alla storia della Polonia.

Domani una doppia proiezione: "Il banco dei pegni", di Lukasz Kowalski, commedia tragicomica sul più grande monte di pietà del Paese. Siamo in Slesia, dove le miniere di carbone hanno chiuso, tanti sono rimasti senza lavoro e ora lottano per la sopravvivenza. Altra produzione in programma domani, anch'essa targata 2022, "Donna sul tetto", di Anna Jadowska. Un film che affronta il tema del disagio dell'età avanzata e di un atteggiamento sociale sbagliato nel confronti delle donne; all'attrice protagonista Dorota Pomykala è andato il premio per la migliore interpretazione femminile al Festival di Tribeca.

Mercoledì, giornata di chiusura, il festival si sposta nella sala dell'Odeon con "The Silent Twins", primo film in lingua inglese della regista polacca Agnieszka Smoczynska: la storia di due gemelle e del loro forte legame che le porta ad architettare pericolosi crimini. E per chi vuole conoscere i futuri talenti del cinema polacco - sempre mercoledì - ci sarà anche una selezione di corti degli studenti dell'Accademia di Lodz.

"La clessidra" (1973), poetico film del regista Wojciech Has