Foto: Alen Milavec/Bobo
Foto: Alen Milavec/Bobo

Allerta rossa già in vigore quindi per l'Alta Carniola e per la Slovenia centrale, a cui nel pomeriggio si aggiungono anche Stiria, Carinzia e Oltremura. Per le altre regioni, l'Arso ha emanato un'allerta arancione. L'Agenzia per l'ambiente, in un post sul social X, ha scritto infatti che le zone, già colpite dalle alluvioni ad inizio mese, sono particolarmente a rischio.
In mattinata le piogge hanno interessato le regioni occidentali. Nel Litorale sono stati segnalati i primi temporali e acquazzoni, che si protrarranno nel pomeriggio. Le piogge si estenderanno poi verso le regioni centrali e orientali. Fenomeni temporaleschi particolarmente intensi, accompagnati da forte vento in quota dai quadranti meridionali, sono attesi soprattutto nella zona tra Snežnik-Monte Nevoso e le Alpi di Kamnik e del Savinja. La maggiore quantità di precipitazioni è attesa fino a domani mattina nella Slovenia occidentale e centrale, ad est invece si prevedono nubifragi con grandine e forte vento.
A causa delle piogge e della possibilità di temporali, l'Arso ha mantenuto l'allerta arancione anche per domani per la maggior parte del Paese. Gli acquazzoni potranno avere lunga durata e causare l'ingrossamento dei corsi d'acqua soprattutto nel pomeriggio e in serata a ovest e nel centro della Slovenia. Possibili quindi nuove inondazioni, particolarmente a rischio le zone già alluvionate, dove gli argini ed i letti dei fiumi non sono ancora stati risanati. Domani il fenomeno potrebbe verificarsi anche a nord e ad est.
L'Istituto geologico della Slovenia ribadisce la possibilità di nuove frane e smottamenti. Chiede quindi agli abitanti delle zone già colpite dal maltempo a inizio agosto di fare attenzione e di stare attenti a eventuali cambiamenti sul terreno nonché di rispettare le linee guida della protezione civile.
La situazione meteo migliorerà gradualmente mercoledì, afferma ancora l'Arso.