L'amministratore dellegato di HSE, Tomaž Štokelj. Foto: BoBo
L'amministratore dellegato di HSE, Tomaž Štokelj. Foto: BoBo

"Gli affari del gruppo HSE nel 2023 sono molto buoni. Abbiamo risolto con successo i problemi di liquidità, la produzione è superiore ai piani, il che garantisce anche un approvvigionamento affidabile di elettricità all'economia slovena e le famiglie". Sembra passata una vita, ma le parole del direttore generale dell'HSE, Tomaž Štokelj, arrivano a distanza di meno di un anno da quando l'esecutivo di Robert Golob, in carica da un semestre, decise di intervenire con mezzo miliardo di euro nelle casse dell'azienda baricentro dell'approvvigionamento elettrico nel paese, in modo da assicurarle la liquidità necessaria per fronteggiare l'impennata dei prezzi che, allora, sembrava senza fine.
Salvo cambiamenti drastici che non sono visibili all'orizzonte, quello che aveva tutte le sembianze di essere un anno in perdita, invece, secondo Štokelj potrebbe trasformarsi in un 2023 da record per lo storico del gruppo HSE, con la produzione della centrale termoelettrica di Šoštanj (Teš) in crescita dell'11%, grazie all'estrazione di carbone dall'impianto di Velenje aumentato del 21%. Bene anche il comparto della produzione idroelettrica, aumentata del 17% rispetto ai piani, in linea con le ambizioni di transizione verde da parte del gruppo. Tra le risorse rinnovabili l'amministratore delegato ha sottolineato gli investimenti in impianti solari ed eolici, in nuove centrali idroelettriche sempre sulla Sava, e in nuovi studi sull'energia geotermica nella Murania (Pomurje).
Da parte sua anche la Holding slovena di Stato ne esce rinforzata, grazie alla ricapitalizzazione che ha permesso di recitare un ruolo di vigilanza, tramite un rappresentante speciale all'interno dell'azienda che ha monitorato la destinazione d'uso dei fondi per una gestione più efficace del rischio e un'ulteriore ottimizzazione delle operazioni.
Insomma, in base a questi dati il prossimo inverno spaventa meno di quanto accadeva meno di un anno fa.