Foto: Reuters
Foto: Reuters

Disconnettersi dai social è diventato sempre più difficile, per questo si sono sviluppati nuovi metodi che possono aiutare le persone a limitare le distrazioni online e permettere invece una concentrazione migliore offline. Freedom è nata con una funzionalità semplice: bloccare sul proprio cellulare l’accesso ai social media, determinati siti web o altri collegamenti Internet per un tempo prestabilito dall’utente. Infatti, è proprio quest’ultimo a scegliere la durata del blocco, che può essere modificato oppure sigillato, nel secondo caso non potrà essere interrotto fino all’orario fissato. In gergo viene chiamata “modalità da monaco”, che punta a limitare le distrazioni digitali per concentrarsi su una cosa sola, per esempio lo studio o il lavoro. L’applicazione non è l’unica con questa funzionalità, ne esistono altre come FocusMe e Forest, tutte con lo stesso obiettivo. Gli ideatori sostengono che con l’aumento delle piattaforme online un numero crescente di persone si senta dipendente, fenomeno sviluppato durante la pandemia, e che sia sempre di più alla ricerca di un aiuto per resistere alla tentazione di controllare continuamente le notifiche del proprio cellulare. Freedom, infatti, ha visto crescere i suoi utenti del 50% nel 2020 e ha continuato ad espandersi fino a contarne oggi 2 milioni e mezzo a livello globale.

B.Ž.