Il Ministro del Lavoro, Luka Mesec, ha spiegato in apertura dei lavori che la nuova normativa è il frutto di armonizzazioni durate circa un anno tra le parti e negoziazioni con il Consiglio economico sociale. Ammettendo che il dialogo sociale non ha avuto un buon esito, l’approvazione della normativa si è resa necessaria per evitare una penale pari 1,5 milioni di euro, ha detto Mesec. La direttiva europea introduce la novità dei cinque giorni feriali non retribuiti per l’assistenza di un membro famigliare e la possibilità di richiedere al datore di richiedere un’occupazione che garantisca un alto livello di sicurezza. La normativa prevede pure una maggiore tutela dei rappresentanti sindacali e una maggiore tutela delle persone che sono state vittime di violenze domestiche con la possibilità di usufruire di 25 giornate di ferie retribuite. Il Ministro Mesec ha inoltre spiegato che la nuova legge prevede ulteriori strumenti di tutela per i sindacalisti, ulteriori strumenti di tutela giurisdizionale prima di eventuale avviso di licenziamento e altri diritti dei lavoratori. La proposta introduce anche cinque giorni feriali non retribuiti per l’assistenza di un membro famigliare e la possibilità di richiedere al datore un’occupazione che garantisca un alto livello di sicurezza. Le proposte vengono pesantemente criticate dai datori di lavoro. A riguardo il Ministro Mesec ha spiegato che al fine di ottenere un compromesso hanno rinunciato a numerose soluzioni come il premio natalizio obbligatorio per i dipendenti, all’aggiunta per il lavoro del sabato, la possibilità di introdurre l’orario lavorativo settimanale e di 30 ore e il riposo obbligatorio di 48 ore mensile.

Dionizij Botter

Foto: DZ/Matija Sušnik
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