Resi noti ieri i nomi dei vincitori della LVI edizione del concorso Istria Nobilissima, la vetrina della produzione culturale della comunità nazionale italiana di Slovenia e Croazia. La data e il luogo dello svolgimento della cerimonia di premiazione verranno comunicati successivamente. Ecco l'elenco.

A) Categoria Letteratura - Premio OSVALDO RAMOUS
1. POESIA IN LINGUA ITALIANA
Primo premio: IVAN PAVLOV
Titolo: Anemoscopio infranto
Motivazione: Testi dotti che riutilizzano topoi classici, anche con efficace ironia, e che fanno riferimento a un contesto istriano-neogotico; la versificazione allude e si compiace del tono e dei modi dell'erudizione.
Secondo premio: GIACOMO SCOTTI
Titolo: Cespugli di verbena
Motivazione: Raccolta costruita sulla dimensione del ricordo e della nostalgia di emozioni delicate che non ci sono più; le immagini chiaroscurali sono sorrette da una struttura metrica coerente ed equilibrata.
Menzione onorevole: GIANNA MAZZIERI-SANKOVIĆ
Titolo: Luci al vento

Categoria PREMIO GIOVANI
Premio Adelia Biasiol: EVELINA PETROVIĆ
Titolo: I versi del cuore
Motivazione: Intimità incalzante e quasi ossessiva espressa in versi che ne restituiscono il ritmo non senza una certa accortezza formale.
Premio Adelia Biasiol: RAFAEL VIŽINTIN
Titolo: Terra mia
Motivazione: Schizzi, non privi di una certa leggerezza; impressioni ricavate da una natura contemplata e ammirata con ingenuo candore.
Menzione onorevole 1: LANA VERDNIK
Titolo: Blu
Menzione onorevole 2: NICOLE MARIA KUČINIĆ
Titolo: Pensieri
2. POESIA IN UNO DEI DIALETTI DELLA COMUNITÀ NAZIONALE ITALIANA
Primo premio: ELVIA NACINOVICH
Titolo: Doute le fimene ch’i soin stada (Tutte le donne che sono stata)
Motivazione: Ritmo poetico che scandisce immagini del passato e del presente di forte introspezione. L'uso del dialetto istrioto fa da corollario alla poesia del senso della vita.
Secondo premio: TIZIANA DABOVIĆ
Titolo: Sol e piova
Motivazione: Lingua e ritmo coinvolti in immagini vive, non scontate.
3. PROSA IN LINGUA ITALIANA
Primo premio: ROSANNA BUBOLA
Titolo: Madre
Motivazione: Una personalità che si vede nel suo doppio e che ritrova la sua unità attraverso una catarsi privata e famigliare; racconto condotto con ottima capacità narrativa.
Secondo premio: MARIO SIMONOVICH
Titolo: La grammatica
Motivazione: Scrittura accurata nel ritmo della narrazione; una storia subita, anche simbolicamente, attraverso gli occhi di un giovane soldato, e affidata alla riflessione di una voce narrante.
Menzione onorevole: STELLA DEFRANZA
Titolo: L’essenziale
4. PROSA IN UNO DEI DIALETTI DELLA CNI
Nessuna opera premiata
5. SAGGI DI ARGOMENTO UMANISTICO O SCIENTIFICO
Menzione onorevole: MARIA SCIOLIS
Titolo: Gli slavismi nel rovignese (vocaboli di origine slovena, croata o serba)
B) Categoria Teatro - Premio RANIERO BRUMINI
Secondo premio: GIUSEPPE NICODEMO
Titolo: Il telefono squilla sempre due volte
Motivazione: Testo che affronta una problematica attuale, alternando momenti esilaranti ad altri drammatici, in cui si apprezza una costruzione drammaturgica che rivela un po’ alla volta la vera psicologia della protagonista.
C) Categoria Arti visive - Premio ROMOLO VENUCCI
1. PITTURA, SCULTURA, GRAFICA, ARTE DIGITALE E VIDEO
Primo premio: TEA PAŠKOV VUKOJEVIĆ
Titolo: Solo di passaggio…
Motivazione: L’autrice interpreta il paesaggio in un dialogo letterale e figurativo nella massima libertà poetica ed è capace di fondere in modo coerente con il linguaggio informale.
Secondo premio: KLAUDIO KATUNAR
Titolo: Memento
Motivazione: Con estrema eleganza e maestria governa uno spazio scenico immaginario che riporta ad atmosfere rarefatte dell’incertezza del nostro tempo, dimostrando una tecnica raffinata.
Menzione onorevole 1: BRUNO PALADIN
Titolo: Geoplan del generale (schizzo) 1
Motivazione: L’autore è comtemporaneo, ripercorrendo in modo personale i linguaggi delle avanguardie classiche del Primo Novecento.
Menzione onorevole 2: SILVIA CINDRIĆ
Titolo: Paesaggio istriano 1/2/3
Motivazione: Un ritorno alle pitture è sempre un’emozione. L’uso del pennello e la tavolozza cromatica di grande equilibrio vale l’incentivo a perseguire la strada intrapresa.
Categoria PREMIO GIOVANI
Premio Adelia Biasiol: DIEGO BELCI
Titolo: Tradizioni e valori di vita istriani
Motivazione: Per la resa delle tradizioni a mezzo di tecniche contemporanee utilizzando un linguaggio personale e di valore estetico.
Menzione onorevole: LUCIJA HASKIĆ
Titolo: Gemelli
Motivazione: Lavoro digitale con resa cormatica pittorica.
2. DESIGN, ARTI APPLICATE, ILLUSTRAZIONE
Menzione onorevole 1: IRENE MESTROVICH
Titolo: Erosione I e II
Motivazione: Per la tecnica sperimentale utilizzata e per la resa metrica della superficie.
Menzione onorevole 2: CLAUDIA KOSTADINA
Titolo: Ricordi floreali rosa
Motivazione: Per la sperimentazione di tecniche e materiali.

3. FOTOGRAFIA
Primo premio: BRUNO BONTEMPO
Titolo: Calanchi di Sterna (1-6)
Motivazione: Per la resa astratta e metrica con il mezzo fotografico di un scorcio paesaggio istriano.
Menzione onorevole: JERKO GUDAC
Titolo: La natura attraverso una sfera n.1-4
Motivazione: Per il paesaggio che diventa onirico nel riflesso della sfera.
Categoria PREMIO GIOVANI
Premio Adelia Biasiol: ALICE RENIERI
Titolo: La vita arriva nei modi in cui meno te lo aspetti
Motivazione: Per la capacità di cogliere un tema di attualità e di resilienza.
Menzione onorevole 1: DOMINICK KREUZER
Titolo: Le cose piccole della foresta
Motivazione: Per l’inquadratura, la definizione dei dettagli macroscopici e il senso di profondità.
Menzione onorevole 2: LETIZIA SIRONIĆ
Titolo: La mia Istria
Motivazione: Per aver colto e reso come una passeggiata attraverso i vari aspetti e località dell'Istria.

D) Categoria Arte cinematografica, documentari e televisione
1. ARTE CINEMATOGRAFICA, DOCUMENTARI E TELEVISIONE
Primo premio: GIULIA DUSSICH
Titolo: Ad Libitum
Motivazione: La commissione ha deciso di comune accordo e senza alcun dubbio, di conferire il primo premio al documentario Ad Libitum; un film pensato e sviluppato nei minimi particolari che ha in sé un valore artistico, anche di carattere sperimentale. Seppur pensato come un documentario che riprende il gruppo vocale femminile Ad Libitum, non esita a esplorare vari linguaggi cinematografici per trasmettere ancor più intensamente allo spettatore le voci del gruppo, seguendo molto da vicino i ritratti delle cantanti nella loro passione giovanile per la musica. Il documentario si presenta come un insieme completo. Ottimo l’utilizzo del linguaggio cinematografico nello sviluppo del documentario in cui l’autrice inizia in maniera disinvolta per poi passare ad un tono serio che inquadra la dedizione all'arte musicale e concludere in modo nettamente cinematografico. Nel finale l'autrice allude anche al rapporto tra finzione e realtà, introducendoci così alla sua espressione cinematografica e stilistica, alla quale vale sicuramente la pena prestare attenzione. Tutti gli elementi del film sono degni di lode: dalla sceneggiatura alle riprese, al montaggio e alla regia, nonché le protagoniste del gruppo corale Ad Libitum che compaiono davanti alla telecamera.

E) Categoria Musica - Premio LUIGI DALLAPICCOLA
2. ESECUZIONE STRUMENTALE, VOCALE O CORALE
Primo premio: LARISA ROJNIĆ
Motivazione: La personalità e la musicalità dimostrata associata ad un'ottima simbiosi con lo strumento, fa ben sperare per una futura carriera solistica.
Secondo premio: LARA MAKOVAC
Motivazione: Ha fornito un’esecuzione equilibrata, dimostrando una preparazione molto accurata e sensibilità musicale.
Menzione onorevole 1: TRIO - SAMANTA STELL, SANDRO VEŠLIGAJ, ANAMARIJA LOVREČIĆ
Menzione onorevole 2: RUDI FERENAC
Categoria PREMIO GIOVANI
Premio Adelia Biasiol: EVA PALMAN
Motivazione: Musicale, ordinata ed equilibrata, ha raggiunto una buona intesa con la pianista.

F) Categoria Cittadini residenti negli altri Paesi, di origine istriana, istro-quarnerina e dalmata attestata da un apposito documento
1. PROSA NARRATIVA E POESIA, ANCHE IN DIALETTO, SU TEMATICHE CHE INTERESSANO IL MONDO COMUNE ISTRIANO, ISTRO-QUARNERINO E DALMATA, NELLA SUA PIÙ AMPIA ACCEZIONE CULTURALE, UMANA E STORICA
Primo premio: SILVIO QUARANTOTTO
Titolo: "Stanote no semo seguri gnanca nel nostro leto". Orsera d’Istria, anno 1797
Motivazione: Affresco dell’età napoleonica, dimensione contadina e rivoluzione borghese; ben costruito intorno a una trama esile, quasi minimalista.
Secondo premio: EZIO GIURICIN
Titolo: Il grande inganno
Motivazione: Una meditazione con sapori kafkiani, narrata con coerenza.
Menzione onorevole: DORIANA SEGNAN
Titolo: Ritratto di famiglia (a colori e a frammenti): “Ogni giorno, ogni ora”

PREMIO GIORNALISTICO “PAOLO LETTIS”
1. PREMIO GIORNALISTICO PER IL MIGLIOR SERVIZIO, COMMENTO, ARTICOLO E ALTRO GENERE GIORNALISTICO, TRASMISSIONE RADIO O TELEVISIVA, O PER UNA SERIE DI QUESTI, PUBBLICATI SUI GIORNALI, ALLA RADIO O ALLA TELEVISIONE DELLA CNI NEL 2022, DI PARTICOLARE INTERESSE PER LA STESSA E PER L’AFFERMAZIONE SOCIALE E PROFESSIONALE DELLA CATEGORIA
La commissione assegna il premio a KRISTINA BLAGONI con la seguente motivazione:
Per il suo lavoro continuo e molto ben documentato sulle radici della lingua istroveneta, le sue forme e varianti, anche dell’area quarnerina. Un lavoro complesso di ricerca, concretizzatasi in scoperte e riferimenti anche sorprendenti. Eccellenti si sono rivelati anche i suoi reportage sull’istruzione italiana a Fiume.

Folclore dignanese - Foto: Maksimiljana Ipavec
Folclore dignanese - Foto: Maksimiljana Ipavec