Foto: Reuters
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Una storia che nasce esattamente 20 anni fa. Il 4 febbraio 2004, l'allora studente di Harvard Mark Zuckerberg e amici lanciano "The Facebook" ispirandosi agli annuari americani delle università con le foto degli studenti. Ciò ha segnato l'inizio dell'era del social media più conosciuto e influenzando profondamente la nostra società, privacy, e comunicazione. Vent'anni dopo, Facebook continua a dominare il panorama digitale globale con 2.11 miliardi di utenti giornalieri. Fin dalla sua creazione, il social ha subito una crescita costante - 10 anni fa contava circa 1,23 miliardi di utenti attivi mensili, mentre l'anno scorso il loro numero ha superato i tre miliardi. Diverse le funzioni e le tendenze introdotte nel corso del tempo che oggi si possono vedere sulla maggior parte dei social e su altri siti web. Tra questi ci sono, ad esempio, la pubblicità mirata, l'utilizzo di algoritmi e il guadagno attraverso la raccolta di dati sui singoli utenti. La società di Facebook, ora chiamata Meta, incorpora anche piattaforme come Instagram, WhatsApp, e l'innovativa Threads, investendo molto anche sull'intelligenza artificiale.

"Il gigante della pubblicità online è una parte imprescindibile del panorama digitale online odierno, soprattutto per i millennial e la Generazione Z. Grazie alla sua portata, gli inserzionisti non possono resistervi" ha affermato l'analista Jasmine Enberg. Una storia americana piena di successi ma anche di problemi giudiziari durante i quali Zuckerberg ha dovuto difendersi in diverse occasioni davanti ai tribunali e al Congresso americano. Negli ultimi anni, sono infatti piovute numerose denunce e sanzioni finanziarie, tra cui quelle per l'abuso di dati personali e la violazione della privacy; accusato anche di aver influenzato l'esito delle elezioni presidenziali americane del 2016. Nonostante oggi Facebook sia percepito come network per persone adulte, più della metà degli utenti del mondo appartiene alla fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni; le piattaforme che spopolano invece soprattutto tra i giovanissimi sono Instagram, Snapchat e TikTok.