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Il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli ha parlato questa mattina al Senato dello scontro fra Italia e Croazia sul Prošek. L’Italia, ha detto, intende opporsi in maniera ferma al riconoscimento della denominazione e difendere il Prosecco. Patuanelli si è comunque detto fiducioso “sul lieto fine della vicenda”.
Il prossimo sabato 25 settembre alle ore 16 a Trieste si terrà una manifestazione per sensibilizzare la popolazione del capoluogo giuliano sulle difficoltà che in questo momento sta vivendo la popolazione afghana, in particolare con le quasi impossibili procedure per i ricongiungimenti famigliari ed il rilascio di visti umanitari. Inoltre, dopo la sospensione dei voli di rimpatrio, due operatori di Trieste, di origine Afghana sono ancore bloccati nel Paese in mano ai Talebani. Davide Fifaco ne ha parlato con uno degli organizzatori dell'evento, il presidente dell'Ics Gianfranco Schiavone. Sentiamo le sue parole.
In Italia, nel primo giorno in cui si sono aperte le somministrazioni della terza dose del vaccino anti-Covid, sono state 6.803 le persone fragili inoculate. Il totale delle persone over 12 che ha ricevuto due dosi ammonta a 41,1 milioni (76,2% della platea); 44,3 milioni (82,1%) sono le persone che ne hanno ricevuto almeno una. Sentiamo Davide Fifaco.
In questi ultimi giorni ha fatto molto discutere il caso del pugile triestino Michele Broili, a causa dei tatuaggi filo-nazisti che ricoprono il corpo dell'atleta e che si sono potuti notare nel recente incontro per il titolo italiano dei Superpiuma disputatosi nel capoluogo giuliano, dove a trionfare è stato l'avversario italo-marocchino Hassan Nourdine. Sentiamo Davide Fifaco.
Si è aperto questa settimana in California il processo sul caso Theranos, la società biomedicale fondata da Elizabeth Holmes, che ha raccolto milioni promettendo una tecnologia per le analisi in realtà inesistente. Le apparecchiature promesse avrebbero dovuto eseguire esami rapidi, non invasivi e basso costo, ma, dopo 18 anni, un’indagine giornalistica ha rivelato che si trattava di una colossale truffa.
L’aumento continuo dei costi dell’energia ha riacceso il confronto su un ritorno all’energia nucleare in Italia. Matteo Salvini ha aperto alla costruzione di nuove centrali appoggiato anche dalla giunta della Lombardia, ma le altre forze di maggioranza ricordano i referendum che hanno bocciato il nucleare e invitano Salvini a dire ai lombardi dove voglia far costruire una centrale.
Per il Consiglio di Stato italiano l’obbligo di Green pass non viola la disciplina europea sulla protezione dei dati sanitari. I dati dei contagi nel paese intanto sembrano in leggero miglioramento: giallo per la Sicilia e probabilmente per la Calabria, ma solo quattro regioni considerate a rischio moderato, mentre tutte le altre sono a rischio basso.
L’Italia, appoggiata da Friuli Venezia Giulia e Veneto, depositerà nelle prossime settimane l'opposizione formale al riconoscimento del Prošek. Al termine di un incontro con il commissario europeo all’agricoltura, l'assessore del Friuli Venezia Giulia alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier ha sottolineato come un riconoscimento del Prošek riaprirebbe anche altre vicende come quella del Tokaij.
Il Friuli Venezia Giulia non sembra essere più un’isola felice per quanto riguarda la criminalità organizzata. Le ultime indagini della Direzione distrettuale antimafia di Trieste hanno messo in luce un giro di estorsioni eseguite con metodi mafiosi. Scoperta anche una rete di spaccio di droga fra Friuli Venezia Giulia Veneto e Trentino Alto Adige.
La necessità di difendere la libera informazione e tutelare i giornalisti, sempre più a rischio negli ultimi anni, è stata sottolineata anche dalla presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. L’allarme per gli attacchi ai giornalisti, anche in occasione delle recenti manifestazioni no vax, era stato ribadito più volte dalle organizzazioni di categoria in Italia e in Europa.
Da oggi in tutta la Slovenia sono scattate nuove norme che prevedono la necessità di soddisfare il criterio GVT anche per accedere ai luoghi di lavoro e a una serie di servizi commerciali e culturali. Catene e piccoli negozi hanno però finora applicato in modo molto differente le nuove regole, che hanno anche provocato code per vaccini e tamponi, e un calo della clientela.
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