Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Isabella Flego, versatile e poliedrica scrittrice e poetessa, nata ad Arsia, vissuta a Capodistria, dove ha svolto la sua rilevante attività didattica e socio-politica. Isabella Flego ha pubblicato numerosi libri di poesia e di narrativa, ottenendo vari riconoscimenti a concorsi letterari.
Animatore culturale e operatore sociale: si occupa di salute mentale da sempre. È tra i fondatori del Porto dei Benandanti di Portogruaro, Associazione Culturale con cui organizza e coordina la manifestazione poetica e letteraria Notturni di versi – piccolo festival della poesia e delle arti notturne, giunta alla 12esima edizione. Nel dicembre 2014 è uscita la sua raccolta poetica Alberi Binari.
Ha cominciato a scrivere poesia in tempo di guerra nell’ex Jugoslavia, la sua terra d’origine. Fa parte della Società italiana delle letterate, ed ha promosso la raccolta dei testi di autori migranti a Trieste divenuta collana editoriale.
Scrivere, è parte integrante del suo quotidiano. I suoi testi sono stati pubblicati nelle antologie “Frantumi” e “Prepletanja – Intrecci”, nel dicembre 2004 pubblica la sua prima raccolta poetica, “Lasciami così”. Nel febbraio 2011 è uscita la sua raccolta più recente, “Il riparo che non ho” che gli è valsa il premio “Ultima Frontiera” di Volterra, Pisa, edizione 2012.
Scrive da molti anni ma è dal 2009 che inizia a considerare l’attività un impegno serio e i suoi lavori vengono inseriti in varie antologie.
Si occupa soprattutto di arti visive e poesia. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari ottenendo gratificanti riconoscimenti.
Nato a Trieste, nel 2013 inizia a collaborare con il giornale scolastico e con la sezione giovanile del Primorski Dnevnik, principale giornale in lingua slovena della città. Nel 2015 è finalista al concorso poetico organizzato dall'Accademia Belli, le cui premiazioni si svolgono in Campidoglio a Roma.
Giornalista esperta di giardini e architettura del paesaggio, ha scritto per diverse testate italiane e curato programmi per la Rete 2, radio della Svizzera Italiana. Ha pubblicato racconti brevi per l’infanzia e negli anni ha esteso le sue collaborazioni a riviste che parlano di libri e attualità culturale.
Un importante poeta sloveno di Trieste, Marko Kravos, laureato in lingue e letterature slave all'Università di Lubiana, ha lavorato a lungo nell'imprenditoria editoriale triestina; per qualche anno è stato docente di lingua e letteratura slovena alla Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Trieste.
Natalia Bondarenko, una poetessa di una fertilità eccezionale, nonchè fotografa, scrittrice e artista affermata. Scrive da sempre nella sua lingua madre, da molto tempo ormai anche in italiano riscuotendo un notevole successo. Ha tradotto in italiano opere poetiche e narrative di autori russi e ucraini.
Dedica la vita al giornalismo e alla letteratura, scrivendo romanzi, raccolte di prose brevi, raccolte di poesie, racconti per bambini e saggi etnografici e storici. In tutto circa 200 di opere, la maggior parte delle quali è stata tradotta in varie lingue. Tra queste oltre 30 sillogi di poesie e 4 antologie personali.
Nella sua bibliografia si annoverano romanzi, raccolte di prose brevi, raccolte di poesie, racconti per bambini e saggi etnografici e storici. In tutto ha pubblicato più di un centinaio di opere, molte delle quali tradotte in più di una dozzina di lingue. Con traduzioni, saggi, e antologie, ha contributo all'affermazione in Italia delle letterature della Jugoslavia.
Neveljaven email naslov