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È salito ad almeno 135 morti il bilancio -ancora provvisorio- della spaventosa esplosione avvenuta ieri sera al porto di Beirut in Libano, dove a saltare in aria è stato un magazzino di materiale altamente esplosivo. I feriti sono diverse migliaia e gli ospedali sono al collasso. La comunità internazionale ha messo a disposizione aiuti al Paese dei cedri. Le autorità di Beirut hanno annunciato un'indagine per far luce sull'esplosione, che potrebbe essere frutto di negligenza.
Nelle ultime 24 ore, in Slovenia si segnalano 18 nuovi contagi e un decesso. 22 le persone ricoverate. Gli infettivologi richiamano nuovamente al rispetto delle norme igienico-sanitarie e precisano che non tutte le pesone che hanno bisogno di cure ospedaliere sono anziane.
Ieri sera diverse zone di Slovenia, Italia e Croazia, in particolare l'Istria, sono state colpite da una fortissima ondata di maltempo. Nel capodistriano, in pochi minuti la pioggia ha allagato le rive, mentre Umago è stata raggiunta da trombe d'aria con raffiche di vento sino a 150km orari. La situazione sta lentamente tornando alla normalità; i danni materiali non sono ancora quantificati, ma sono sicuramente ingenti.
Il maltempo di ieri sera e questa notte è stato generato dallo scontro tra una cospicua massa d'aria calda e umida formatasi sull'Adriatico, con un fronte d'aria più fredda e secca proveniente dall'Atlantico. Anche se l'epicentro della perturbazione è stata la nostra zona, sono state colpite anche quelle limitrofe. Dal Fiuli Venezia Giulia, passando per la Slovenia centrale, fino all'area di Zagabria.
Stentano a decollare i buoni vacanze: la spesa ha raggiunto i 40,2 milioni di Euro a fronte dei 345 milioni stanziati dal governo. Con 9 nuovi casi nelle ultime 24 ore, sale a 213 il numero degli attualmente positivi in Slovenia.
Si è svolta ieri sera a Genova la cerimonia d'inaugurazione del nuovo viadotto San Giorgio, sorto sulle ceneri del Ponte Morandi, crollato il 14 agosto del 2018. Una tragedia che costò la vita a 43 persone.
Nel 2020 ricorre un'importante celebrazione, legata al nome del famoso violinista e compositore Giuseppe Tartini, nato nel 1692 a Pirano. Nei 250 anni dalla morte il comune di Pirano aveva previsto di realizzare più di 60 eventi, ma la pandemia ha bloccato tutte le manifestazioni. Ieri sera all'Auditorio di Portorose - nel rispetto delle norme anti-covid - si è svolto il concerto di uno dei più apprezzati e amati violinisti italiani: Uto Ughi.
Elisa, Diodato, Mario Biondi, sono solo alcuni degli artisti che nello scorso fine settimana si sono esibiti nella suggestiva cornice dei Laghi di Fusine, nell'ambito del No Borders Music Festival.
I dettagli dell'accordo con la Telecom croata illustrati dal vicedirettore generale di RTV Slovenia Antonio Rocco.
Una buona notizia per il Centro regionale di Radio e TV Capodistria: a partire dal 20 agosto, i nostri programmi saranno fruibili anche in Croazia tramite segnale satellitare e via cavo. L'emissione satellitare, lo ricordiamo, era stata interrotta nel novembre scorso. I dettagli sono stati presentati oggi presso la RTV di Slovenia.
40 anni fa la strage alla stazione di Bologna. Fare piena luce e giustizia alle 85 vittime e oltre 200 feriti di quello che fu il più grave attentato in Italia. È la richiesta, unanime, espressa dalle autorità istituzionali e dai rappresentanti delle associazioni delle vittime, durante l'odierna commemorazione nel capoluogo emiliano.
Una domenica con traffico leggermente meno intenso del giorno precedente sulle nostre strade, ma comunque sostenuto. Spiagge affollate soprattutto nel capodistriano. Molti sloveni hanno deciso di non andare in Croazia, ma di usufruire piuttosto dei buoni turistici elargiti dallo Stato come misura anti-crisi. Intasate, ad ogni modo, le viabili che portano ai valichi di confine, con italiani, austriaci e tedeschi tra i più numerosi tra coloro che rimarranno al mare per almeno una settimana.
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