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Ieri in Slovenia sono stati registrati 16 nuovi casi di coronavirus a fronte di 565 test effettuati. Particolarmente critica la situazione nella residenza per anziani di Hrastnik, attualmente il principale focolaio di COVID-19 nel paese.
Dal mese scorso la Casa degli affreschi a Draguccio, nel cuore dell'Istria, è stata arricchita di nuovi contenuti interpretativi, che ne fanno il punto di partenza del percorso culturale attraverso gli affreschi istriani. Funziona come un centro visitatori, ma è nel contempo un punto d'incontro per ricercatori, restauratori e amanti degli affreschi.
In Slovenia è stato registrato un altro decesso legato a complicazioni da COVID-19, ma i casi accertati ieri nel paese sono stati solo 14, meno dei giorni scorsi. Nessun nuovo infetto nella casa di riposo di Hrastnik, dove oggi sono rientrati 9 ospiti che erano stati ricoverati all'ospedale di Nova Gorica.
Il Museo archeologico dell'Istria a Pola è chiuso dal 2013, e quattro anni dopo sono iniziati i lavori di completa ristrutturazione della sede museale, ora rallentata causa l'emergenza coronavirus e i tagli ai finanziamenti. Gli interventi comunque proseguono, e non mancano pure importanti scoperte archeologiche, come quella di una ventina di urne cinerarie degli antichi Istri, presso la Porta Gemina, risalenti a tremila anni fa.
Il Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo inaugura la storica rassegna FVG Fotografia, che quest'anno si occuperà delle radicali trasformazioni del pianeta, dei cambiamenti climatici e dell'uomo.
L'Assemblea dell'Unione Italiana ha approvato ieri sera a Buie il secondo assestamento del bilancio per l'anno in corso. Il piano finanziario vede una decurtazione di oltre 260 mila euro che si traducono in tagli su tutto lo spettro di attività e istituzioni della Comunità Nazionale Italiana. Presente all'assise pure la nuova dirigenza dell'Università Popolare di Trieste, con la quale l'Unione ha già intrapreso un dialogo. Rimangono, però, entrambi fermi sulle loro posizioni riguardo il metodo di trasferimento dei fondi da Roma.
L'Assemblea dell'Unione Italiana, nella seduta di Buie del 23 luglio, ha approvato anche il prestito di 20 mila euro a favore della Comunità degli Italiani di Valle, in grave difficoltà finanziaria. Questi andranno ad aggiungersi alle donazioni che stanno arrivando dalle varie Comunità e altri soggetti, dopo l'appello alla solidarietà fatto nei mesi scorsi. Ai nostri microfoni il neoeletto presidente della Comunità di Valle, Fabrizio Fioretti.
Inaugurata a Palazzo Gravisi è stata la mostra "8 e 1/2 di Federico Fellini nelle fotografie inedite di Paul Ronald" curata dal Centro Cinema città di Cesena e voluta dall'associazione francofila Peter Martinc e dalla Comunità degli italiani "Santorio Santorio". L'esposizione è stata realizzata in collaborazione con l'Istituto italiano di cultura di Lubiana.
La promozione turistica attraverso le risorse paesaggistiche del territorio dell'Alto Adriatico - anche in questo periodo di crisi - rappresenta un'opportunità di sviluppo per l'Info Point di Muggia. In occasione della riapertura stagionale sono stati presentati i progetti legati in particolare al cicloturismo che riguarda pure la Slovenia.
In Croazia nelle ultime 24 ore si registra una lieve flessione rispetto a ieri, dei contagi da coronavirus: da 108 si è scesi a 104. Tre i nuovi decessi. In Istria 11 contagi e nella regione litoraneo montana zero.
Ventisette nuovi contagi, un focolaio - la casa dell'anziano di Hrastnik - sotto particolare osservazione. E la Croazia, per il momento, resta nella zona gialla. Questi, in sintesi, i dati più significativi emersi dalla conferenza stampa odierna dedicata alla situazione coronavirus in Slovenia.
Il governo ha prorogato sino alla fine di agosto il finanziamento della cassa integrazione per i lavoratori rimasti a casa per via del Coronavirus. Tracciate anche le linee guida della manovra finanziaria per l'anno in corso. A causa della pandemia il deficit è stimato a circa 3 miliardi di Euro. Entro il primo di settembre i ministeri dovranno indivuduare il modo di risparmiare 600 milioni. Revocato anche il decreto che imponeva la chiusura domenicale dei negozi.
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