2. 7. 2020La visita a Basovizza non convince, però, tutti: a Lubiana ha espresso alcune riserve la presidente ad interim dei Democratici sociali, Tanja Fajon, affiancata da due sloveni triestini, lo storico Jože Pirjevec e dall'ex parlamentare Tamara Blažina.
2. 7. 2020Nel testo si chiedeva al governo italiano di riaprire il confronto su una serie di questioni considerate fondamentali per la comunità degli esuli.
2. 7. 2020V petek, 3. 7. 2020, bo pri ZKP izšla zvočna knjiga Črni obroč tržaškega pisatelja Marija Čuka. Stoletnice požiga Narodnega doma se bomo spomnili tudi z drugimi vsebinami: Intervju, Sto let pozneje, Literarni nokturno, Kdo smo?, Razgledi in razmisleki …
23. 6. 2020Davek, ki ga morajo Slovenci v Italiji plačati za vrnitev Narodnega doma, se marsikomu zdi vse višji. Predsednika Slovenije in Italije bosta 13. julija venca položila tako k spomeniku bazoviškim junakom kot na spominskem območju Bazoviške fojbe.
20. 6. 2020La conferma sull’agenda del 13 luglio, giornata che vedrà a Trieste la presenza dei Presidenti per la restituzione alla Comunità slovena del Narodni Dom, è giunta dopo un incontro avvenutol consolato sloveno del capoluogo giuliano.
20. 6. 2020Palamara è sotto inchiesta per corruzione dopo la scoperta di un sistema spartitorio fra le correnti interne alla magistratura italiana. La necessità per i giudici di “recuperare la credibilità” era stata sottolineata due giorni fa da Sergio Mattarella.
19. 6. 2020I magistrati, per la maggior parte onesti e dediti alla propria funzione, ha aggiunto, devono impegnarsi a "recuperare la credibilità e la fiducia dei cittadini".
17. 6. 2020Come noto il prossimo 13 luglio a Trieste, in occasione della restituzione del Narodni dom alla comunità slovena, saranno presenti i presidenti della Repubblica italiana, Sergio Mattarella e di quella slovena, Borut Pahor.
15. 6. 2020Nell'anno del centenario dalla sua nascita la città di Roma, ma anche tutta l’Italia, ricorda uno dei suoi simboli con eventi e celebrazioni.
14. 6. 2020Per Renzo Codarin, presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, la presenza dei due presidentri alla Foiba sarebbe "una storica tappa nel processo di riconoscimento a livello internazionale di quella che fu la strage delle foibe".