"Profonda preoccupazione per la riduzione della diffusione del programma radiofonico e di quello televisivo dovuta allo scadere del contratto di trasmissione via satellite" è stata espressa dal Comitato di programma per la Comunità Nazionale Italiana in una nota inviata al Consiglio di programma della RTV Slovenia.
Il Comitato ha approvato il Piano di produzione per l'anno 2020, evidenziando nuovamente l'urgenza di un consolidamento finanziario, qualitativo e sul piano dei quadri, auspicando nuove assunzioni in sostituzione dei pensionamenti e delle dimissioni nei programmi per la CNI.
Riguardo la cessazione delle trasmissioni sul satellite, è stato rilevato come questo passo faccia mancare "uno strumento fondamentale di fruizione dei programmi, dal 2006 ad oggi sentiti e visti anche nei Paesi e nelle regioni confinanti, che hanno contribuito al contatto e al collegamento della minoranza italiana con la nazione d'origine e gli altri appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana".
Il Comitato di programma ha fatto appello a Italia e Slovenia affinché assicurino le risorse finanziarie necessarie alla copertura completa delle spese della diffusione satellitare.

Red.

Foto: MMC RTV SLO/Radio Capodistria
Foto: MMC RTV SLO/Radio Capodistria